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Invito a cena con delitto

Regia di Robert Moore vedi scheda film

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La recensione su Invito a cena con delitto

di Lord Holy
10 stelle

Sono morto... dal ridere! Funziona sì come giallo, ma ancor più è una irresistibile parodia del noto genere investigativo, quindi meglio classificato come un esilarante esemplare di film comico e di commedia intelligente. Cattura l'attenzione fin dai suggestivi titoli di testa e mai consente che la mente dello spettatore abbia il tempo di distrarsi e di vagare altrove, motivando con costanza l'interesse. Il risultato è che la sua ora e mezzo di durata vola in un baleno, con il solo rammarico al termine della visione per il piombare della consapevolezza dello spettacolo purtroppo ormai già finito, quando l'impressione era invece quella di aver trascorso pochi minuti soltanto. Provare per credere.
Il merito è anzitutto da attribuirsi alla brillante sceneggiatura. Come già detto, la costruzione del caso non è affatto banale ed è anzi talmente robusta che la sua risoluzione, con immancabile colpo di scena finale, cadrà senza dubbio quale sorprendente rivelazione o fulmine a ciel sereno. A ciò si aggiunge lo spasso per un'indicibile sequenza satirica nelle situazioni, nei luoghi, nei personaggi e nei dialoghi, che sul serio non lascia un attimo di respiro. Un plauso in questo senso va al doppiaggio italiano, che ha successo nell'arduo compito di scegliere e rendere efficaci degli analoghi nella nostrana favella agli intraducibili giochi di parole in inglese.
Ma soffermiamoci sui protagonisti, vero pregio di questo squisito intrattenimento, perché ne vale la pena:
* L'ispettore cinese Sidney Wang (Peter Sellers) è basato su Charlie Chan, detective della saga di romanzi dello scrittore Earl Derr Biggers. Accompagnato da uno dei suoi figli adottivi, il giapponese Willie (Richard Narita), egli si dimostrerà presto un campione di magnetico carisma e di irrefrenabile umorismo.
* I raffinati Dick e Dora Charleston (David Niven e Maggie Smith), marito e moglie, s'ispirano alla coppia Nick e Nora Charles, cane compreso, della celebre serie cinematografica de L'uomo ombra (The Thin Man), che a sua volta trae origine dall'omonimo libro di Dashiell Hammett.
* Milo Perrier (James Coco) è un chiaro riferimento a Hercule Poirot, il famoso investigatore nato dalla mente geniale di Agatha Christie. Assistito dal suo chauffeur, Marcel Cassette (James Cromwell), conquista per la sua autoironia in una caricatura impeccabile del personaggio.
* Il rude Sam Diamante (Peter Falk), con la segretaria Tess Skeffington (Eileen Brennan), ha in sé il Sam Spade de Il falcone maltese (The Maltese Falcon) e il detective Richard Diamond della serie televisiva cui dà il nome. Si notino i cognomi originali, semi del poker.
* Jessica Marbles (Elsa Lanchester) richiama evidentemente Miss Jane Marple, l'illustre creatura uscita anch'essa dalla penna dell'acclamata Agatha Christie. Accompagnata dall'anziana Miss Withers (Estelle Winwood), soprattutto a quest'ultima si deve la vena comica del duo.
* L'eccentrico plutocrate Lionel Twain (Truman Capote) è l'eminenza grigia autore della sfida ai convitati. Il suo sarà poco più di un cameo, ma il maggiordomo cieco Jamesignora Bensignore (Alec Guinness) e la cuoca sordomuta Yetta (Nancy Walker) non mancheranno di occasioni per divertire. In particolare il primo dei due, eccellente.
Rimane altro da dire? Che, se non si fosse ancora capito, lo consiglio assolutamente? Ecco, potrei invece cogliere da ultimo l'occasione per segnalare un aspetto magari sfuggito a qualcuno, ossia l'esistenza di quattro scene tagliate. Suggerisco pertanto di cercare Murder by Death su YouTube. Nella prima Dick e Dora Charleston incontrano per strada Tess Skeffington. La seconda mostra l'arrivo in taxi di Jessica Marbles e Miss Withers. La terza riguarda Willie Wang, il quale trova una nota scritta a mano dalla vittima. La quarta vede nientemeno il sopraggiungere di Sherlock Holmes (Keith McConnell) e del Dottor Watson (Richard Peel).

Sulla trama

Cinque tra i più famosi detective del mondo - un belga, due americani, una inglese, un cinese - vengono invitati a "una cena con delitto" nel castello di un eccentrico miliardario, il quale promette un milione di dollari esentasse a colui che per primo risolverà il caso dell'imminente omicidio. La dimora è ricca di misteri e di sorprese, a cominciare dal maggiordomo cieco e dalla cuoca sordomuta, per continuare con le apparizioni dello sfuggente anfitrione...

Sulla colonna sonora

Niente male. Un accattivante accompagnamento è quello composto da Dave Grusin, in perfetta sintonia col film.

Cosa cambierei

Assolutamente nulla!

Su Truman Capote

Il ricco ospite Lionel Twain. Inquietante.

Su Alec Guinness

Il maggiordomo Jamesignora Bensignore. Straordinaria presenza scenica.

Su Peter Falk

Il detective Sam Diamante, il duro dalle sferzanti battute.

Su James Coco

Milo Perrier. Dotato di una simpatia unica. Molto bravo.

Su David Niven

Dick Charleston. La signorilità fatta persona.

Su Maggie Smith

Dora Charleston. Una dignitosa comprimaria.

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