Regia di Martin Scorsese vedi scheda film
In una corrotta città d'America, le forze dell'ordine posizionano un infiltrato tra gli uomini di un anziano e scaltro boss; quest'ultimo, però, fa lo stesso nei confronti della polizia. Ne nasce un'intricata vicenda nella quale i ruoli arrivano quasi ad invertirsi, finchè tutti i protagonisti sono travolti da una vicenda che si dimostra essere diventata più grande di loro. In questo film, il bene si fonde con il male ed in esso si annulla. Nessuno tra i personaggi, compresi quelli che dovrebbero essere i "buoni", e' esente da colpe, e ne paga le conseguenze. La trama e' molto complessa: nella parte iniziale il film ci mostra l'inserimento dei due infiltrati nelle rispettive "organizzazioni" contrapposte. Tra vari colpi di scena, la vicenda decolla e si sviluppa fino all'"avvitamento" finale, che mostra la fine dei protagonisti , trasportate da un destino del quale non sono mai stati padroni. Ottime le interpretazioni dei tre attori principali. Bravissimo Jack Nicholson nei panni dell'attempato boss, sicuro di se' e spregiudicato nella conduzione dei suoi intrighi, interpretato in modo da apparire piu' gradevole dei poliziotti. Efficaci appaiono infine le ricostruzioni della grande citta' preda di corruzione e malaffare. Varia e godibile e' infine la colonna sonora.
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