Regia di Stanley Kramer vedi scheda film
Visto oggi potrebbe apparire a qualcuno un po' blando o scontato, ma per il 1967 il film di Stanley Kramer rappresentava un atto di coraggio ai limiti del pionieristico. E questo è merito non da poco.
“Indovina chi viene a cena?” è uno di quei film che prima d'essere criticati e giudicati vanno inseriti nel contesto storico e culturale nel quale vennero realizzati. Siamo nel 1967 e la questione razziale negli States, legalmente messa a posto dalla Guerra di Secessione cent'anni prima, è in realtà ben lungi dal risolversi. E anche Hollywood, mai troppo coraggiosa o liberale, aveva fino a quel momento trattato il tema con guanti da chirurgo. E così il film di Stanley Kramer, che oggi potrebbe risultare a qualcuno blando e scontato, assume invece il valore di nave rompighiaccio, di testa di ponte verso quella spiaggia su cui si sbarcherà in massa negli anni a seguire. E questo è merito non indifferente. E poi ci sono le grandissime interpretazioni del trio Hepburn, Tracy, Poitier a rendere il tutto dolcissimo.
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