Regia di David W. Griffith, Billy Bitzer vedi scheda film
La serenità di una famigliola borghese messa a repentaglio: la bimba è in pericolo. Ma qui Griffith non è cattivo.
THE ADVENTURES OF DOLLIE (1908)
La "classe" del padre del cinema americanno, David W. Griffith, si rivela già in questa sua prima regia.
Un "giallo" in 12 minuti sufficienti a creare tensione con una successione di immagini che potrebbe anche essere l'inizio di un film moderno.
E già sfodera tecniche innovative: inquadrature inconsuete e soprattutto alternanza degli eventi.
Irrilevante è a mio parere che la storia possa o meno considerarsi banale per taluni aspetti (chi sono i cattivi...) o in qualche dettaglio (la bimba illesa, come nulla fosse...): ti prende, un po' di pathos c'è.
Sarò forse condizionato dal fatto che, pur non conoscendo per ora altri suoi film, so che fu un grande... ma davvero questa sua prima breve opera mi ha colpito, credo si avverta chiaramente che questo è già cinema e non teatro.
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