Regia di David Schmoeller vedi scheda film
Bloccati da un guasto alla jeep, un gruppo di ragazzi è costretto a fermarsi in una località sperduta.
In cerca di aiuto e soccorso, i cinque giovani si imbattono in un uomo gigantesco e apparentemente bonario che si presenta come Slausen (lo interpreta il celebre attore ex campione di baseball e pallacanestro Chuck Connors, volto assai noto tra gli anni ,'70 e '80 nell'ambito dell'action/thriller).
Costui, una volta guadagnata la fiducia dei giovani, mostra ai ragazzi il suo personale museo delle cere, in cui sono custoditi manichini dall'aspetto inquietante, in quanto fin troppo realistici.
Essi sarebbero stati costruiti e creati dal fratello di Slausen, uomo ora costretto a vivere chiuso in casa in quanto afflitto da crisi comportamentali ingestibili.
Ma la verità, che i ragazzi scopriranno sulla propria pelle, è ben diversa. Diretto da un esperto regista di horror a basso costo, David Schmoeller, Tourist Trap, conosciuto anche come Horror Puppet, è uno slasher di tutto rispetto, forte dei suoi incredibili manichini che si rivelano davvero inquietanti con i loro movimenti meccanici e la bocca che si apre in ghigni mostruosi. Tra i giovani interpreti "sacrificali", la più bella è senza dubbio Tanya Roberts, futura Charlie's Angels, ex Bond Girl e indimenticata Sheena, regina della giungla. Nonostante qualche ingenuità evitabile, il film si fa forte di momenti di tensione riusciti e molto efficaci, e riesce a tenere desta l'attenzione dello spettatore nonostante il suo ritmo altalenante che alterna la commedia ridanciana all'horror più efficace.
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