Regia di Michelangelo Antonioni vedi scheda film
Un film che viene dalla prima manera di fare cinema di Antonioni; un cinema che mi appassiona in maniera particolre. Qui vengono fuori espressamente i suoi interessi sulla sfera del mondo femminile, servendosi del racconto di Pavese "Tra Donne Sole", e avendo, giustamente, come collaboratrici nomi come Suso Cecchi d'Amico e Alba De Cespedes (scrittrice di qualità, che io sottolineo in particolare per Quaderno Proibito). Un' analisi impietosa su un ambiente, ma anche su determinati caratteri. Il tema è sempre quello della incomunicabilità, esibendo un universo maschile da dimenticare, ma sappiamo benissimo che il mondo a cui si è rivolto sempre Antonioni, con un particolare sguardo, è sempre stato quello femminile. Questo film è anche una bella occasione di proporre un bello stuolo di attrici con una gamma di personaggi interessanti.Ricordiamo Yvonne Forneaux, che ha lavorato spesso nel nostro cinema, con un ruolo non facile e spigoloso, ma supportato bene e mai scaduto nelleo stereotipo; Ettore Manni, in uno dei suoi pochi film in cui doveva solo recitare e non esibire il proprio corpo; Franco Fabrizi, nel ruolo caratteristico di sempre.
Bella fotografia di Torino, e non solo, di Gianni di Venanzo, vinse a Venezia il Leone d'Argento come miglior film. Vestiti forniti dalla famossima casa Fontana
Clelia ritorna a Torino per lavoro; è stata incaricata da una casa di Moda di Roma di aprire una boutique di alta moda. Si trova al centro di un dramma: una ragazza ha tentato di uccidersi e da questo fatto viene coinvolta nel giro di amicizie, che hanno portato la ragazza al tentato omicidio
Sua prima collaborazione con Antonioni. Il ruolo è pieno di piccole sfumature a cui l'attore risponde in pieno, dal quel grande artista che è
Vinse diversi premi, e diciamo che il pregio suo maggiore è stato quello di essere contenuta e non come poi ha fatto in seguito.
Ottimo ruolo e film, un'occasione che le poteva dare un seguito, ma si sa il cinema è fatto di appoggi ed equilibri vari che lei evidentemente non aveva. Rimane comunque un'ottima prova
Un bella prova del regista, giocata sullo studio di una società malata ed insensibile. Ottima direzione di attori
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta