Regia di Alain Resnais vedi scheda film
Due ore di delizia cinematografica. Due ore lievi attraversate da eleganza, ironia e stile. Non che ci fosse bisogno di conferme, comunque, per un Maestro come Resnais, che a 84 anni si dimostra in splendida forma. Due i punti di forza: attori super bravi e dialoghi super brillanti; e con queste premesse non si puo' fallire. Ancora una volta viene messa in scena la "commedia umana", con diversi destini che si incrociano e che hanno in comune la disperata ricerca di un antidoto alla propria solitudine. E qui sta il problema, pare dirci il regista: si tratta di una ricerca destinata a fallire. Ma non e'un pessimismo cupo, diciamo che e'"agrodolce", mitigato dall'ironia e dalla poesia.
Perfetta. L'incrociarsi dei vari personaggi e' perfetto.
Quelle note di pianoforte che accompagnano la neve che scende abbondante..aah, che bello!
Nulla.
Straordinario. In questo film tutti gli attori gareggiano in bravura ma lui mi sembra decisamente il migliore.
Dussolier e' ormai una gloria del cinema (e credo anche del teatro) francese.
Pur essendo il meno espressivo fra gli attori del cast, e' adattissimo a questa parte di uomo superficiale ed inetto.
Passano gli anni ma il suo fascino rimane.
Eccellente.
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