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Belle toujours - Bella sempre

Regia di Manoel de Oliveira vedi scheda film

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La recensione su Belle toujours - Bella sempre

di Zarathustra
8 stelle

97 anni e ne compierà 98 il 12 dicembre. Malgrado l'età ha ancora voglia di giocare con il pubblico e di farlo pure arrabbiare! Il suo è un cinema strano che si basa sulla lentezza e sull'ironia, i suoi film hanno un'atmosfera magica, affascinante e mettono sempre in discussione l'arte, come se il cinema non fosse solo cinema ma fosse una fusione delle più alte virtù umane; Truffaut diceva che il cinema è la letteratura dei nostri tempi, per De Oliveira è anche la filosofia e la poesia. Il vecchio portoghese gioca con Bunuel in maniera allegra ed intelligente prendendo in giro, in fondo, l'intera macchina cinema; crea un film che più che un seguito di "Bella di giorno" ne è quasi uno scherzo, una rilettura e un modo per accentuare i temi, De Oliveira gioca con il regista di Calanda e ne capisce la sua vera essenza, un surrealista sempre e comunque che scherzava anche con se stesso e con tutto il mondo che non gli piaceva ma che si divertiva troppo a osservare e a raccontare. Così il contenuto della misteriosa "scatola" del cinese non verrà mai rivelato, Husson (il personaggio di Michel Piccoli) finirirà per diventare un simpatico ubriacone e Severine (Bulle Ogier) finirirà per volersi fare suora! Una sorta di rilettura che accentua la chiave psicologica dei pergionaggi e porta il surrealismo agli estremi (dicendoci che la grandezza di "Bella di giorno" stava proprio nel fatto di essere un film ambiguo e magico in sè che non pretendeva e, soprattutto non voleva, essere un'opera d'"autore") senza fozare la storia, tutto in questo film diventa poesia onirica come la stessa gallina "bunueliana" che troviamo nel finale, un finale che ha deluso molti spettatori ma che ha saputo esaltarne altri...

Su Ricardo Trêpa

Si fa raccontare una storia che non è mai accaduta ma che gli piace molto lo stesso. Bravo anche Ricardo (che è il nipote del regista).

Su Júlia Buisel

Ambiguo personaggio che rafforza l'atmosfera di sogno e l'ironia letteraria.

Su Leonor Baldaque

Altro personaggio perversamente affascinante. Questa è la quinta volta che Leonor Baldaque lavora con De Oliveira.

Su Bulle Ogier

Non vale certo la Deneuve che ha rifiutato di recitare in questo film. Forse ha fatto bene Catherine perchè per un attore non è gran cosa rimanere legati troppo ad un personaggio però, secondo me, questo film lo doveva proprio fare. In ogni caso brava la Ogier!

Su Michel Piccoli

Sono passati tanti anni da "Bella di giorno" e Michel Piccoli ha perso molti capelli e gli sono venute anche rughe, rimane comunque lo stesso di sempre. Uno tra i più grandi attori della storia che era uno tra i preferiti di Don Luis e che, quindi, dovveva fare assolutamente questo film!

Su Manoel de Oliveira

Il regista in attività più vecchio al mondo ha ancora voglia di giocare, un gioco a volte perverso ma sempre fine ed acuto!

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