Regia di Doug Liman vedi scheda film
Curiosa commistione di generi tra la commedia giovanilistica e generazionale dell'ottimo "Swingers" (diretto proprio da Doug Liman tre anni prima) e le atmosfere torbide, violente e grottesche di "Pulp Fiction": "Go" è un filmetto bizzarro e sfizioso, che si lascia vedere volentieri ma che alla fine lascia alquanto perplessi, con la vaga consapevolezza di aver assistito ad un giochino decisamente fine a sé stesso, autoreferenziale, compiaciuto e, diciamola chiaramente, abbastanza inutile. Liman dimostra ancora una volta un certo talento visivo, ma le successive prove deluderanno alquanto: peccato. Voto sufficiente.
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