Regia di Neri Parenti vedi scheda film
Commedia paradossale giostrata tutta dalla verve comica di Paolo Villaggio che replica anche qui il suo personaggio di successo che è Fantozzi. La trama è simpatica e mette alla berlina il mito della vincita del primo premio della lotteria italiana, mostrando come il denaro riesca a cambiare radicalmente la vita di un uomo disprezzato da tutti e sull'orlo del suicidio. Il divertimento non manca, il ritmo è discreto, alcune scene sono quasi di culto, solo che ad un certo punto la narrazione si appiattisce diventando ridondante perchè il protagonista, dopo aver smarrito per errore il biglietto vincente si cimenta in un'ansiosa ricerca che dà vita ad una serie di disavventure esilaranti (mitica in modo particolare quella nella casa di cura per i ciechi), ma anche scontate il cui risvolto finale è decisamente inverosimile ed ironico-crudele come al solito nei riguardi del nostro sfigato beniamino Fantozziano... nel complesso è un film carino e godibile, da vedere senza pretese per chi ama la comicità di Paolo Villaggio e che ha la sua bella morale: i soldi talvolta fanno la felicità e comprano anche l'interesse e la simpatia di chi prima neanche ti degnava di uno sguardo...
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