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Highlander. L'ultimo immortale

Regia di Russell Mulcahy vedi scheda film

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La recensione su Highlander. L'ultimo immortale

di LAMPUR
8 stelle

Indubbio feticcio della mia personale stori(ell)a cinematografica, e corresponsabile di una bizantina affezione a certo fantastico, Highlander non potrà essere opinato con esatta imparzialità (si perché gli altri invece!… ma questo anche di più…). Datato è datato. Anche come fumettone, pur nascendo con qualche pretesa in più. Affascinante comunque l’idea di un essere bloccato nel tempo, e con il Tempo a scorrergli ineluttabilmente, addosso ed intorno, trascinandosi Passato e Futuro convertiti in devastante Presente. Vivere tra la Storia srotolata dev’essere avvenimento da analisi perenne (gli analisti cambierebbero però, per forza di cose…). La commistione tra reale e fantastico è sempre stata un mio debole ancor più della fantascienza pura (Star wars e compagnia bella per capirsi). Adoro questo bagno “ai confini della realtà” che dalla medesima, (in)verosimilmente, lo è abbondantemente oltre, pur conservando una sorta di manifattura casareccia che ce (od almeno “me”) lo rende confidenzialmente vicino. Assieme a Ritorno al futuro (praticamente coetaneo) si inaugura un filone di notevole effetto e sono proprio i magheggi legati alle peripezie del Tempo ad intrigarmi. Nello specifico McLeod, combattente celtico del 1500, sopravvive ad epidemie, all’avvento delle patatine fritte, alle guerre mondiali ed al motore a scoppio, sempre col suo spadone a portata di mano, disahighlandergiando spesso e volentieri altri “immortali” che gli calpestino i calli, perché – come assunta poi a frase cult negli anni a venire – “ne rimarrà soltanto uno”. Lo trovai spudoratamente bello, come bellissimo mi sembrava (anche se ad una re-visione un po’ meno devo dire) il Lambert che esce dal garage dopo un combattimento coi lunghi capelli bagnati e la faccia d’angelo sterminatore, oppure quando la sua bella gli apre la porta di casa e lui è lì, col suo impermeabilino, la bottiglia e gli occhioni struggifemmine. Ma l’ho rivisto da poco, e non lo cambio con nessun avatar….    

 

 

 

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