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Memorie di un assassino

Regia di Joon-ho Bong vedi scheda film

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La recensione su Memorie di un assassino

di tuzzologennaro
8 stelle

 

" Aveva una faccia comune "

 

Il dialogo conclusivo e lo sguardo disperato di Song Kang-ho racchiudono l'essenza del film.

L'eco di vecchi tormenti, una ferita mai chiusa, una speranza mai persa.

 

Foto: Chiusura

 

Assistiamo con lo scorrere dei fotogrammi alle trasformazioni dell'indole umana.

Nel momento in cui la serie di omicidi mostra la crudeltà e la violenza umana che va al di la di ogni limite, il poliziotto di provincia, brutale, manipolatore e privo di metodo perde man mano le certezze nel suo modo di agire. Il suo annimo rude e chiuso evolve in positivo. Il poliziotto di città, aperto, scolarizzato e con metodo diventa, viceversa, quel tipo di persona che mai avrebbe voluto essere.

 

Song Kang-ho assiste attonito alla metamorfosi di Kim Sang-kyung. Quel Kim Sang-kyung col quale si era fortemento scontrato nelle prime fasi delle indagini. Quel Kim Sang-kyung che l'aveva moralmente giudicato dall'alto del suo pedigree. Quel Kim Sang-kyung che la provincia coreana trasforma nel peggior Song Kang-ho.

La crudeltà umana e l'impotenza di fronte ad essa ha effetto inverso sui due protagonisti e la regia eccellente ci mostra il tutto con tempi quasi perfetti.

 

Foto: Interrogatorio

 

Lo sfondo è la Corea del Sud nell'anno 1986. Pieno regime militare, coprifuoco, esercito schierato al confine nord, polizia autoritaria, libertà individuali compromesse, diritti di difesa calpestati.

Al contrario di tanti, personalmente, non ci vedo "la condanna alla Corea" da parte di Bong Joon-ho.

Non ci vedo la volontà di fare un film politico, di denuncia.

Ci vedo "semplicemente" la volontà di mostrare le trasformazioni dell'animo umano davanti a determinati fatti.

Ci vedo "semplicemente" la volontà di mostrare i tormenti dell'animo umano davanti a determinati fatti.

 

Nel film alcune scene di impatto emotivo/estetico realmente di altissimo livello. Penso all'intera scena finale, la scena del ritrovamento dell'ultimo cadavere, le scene degli interrogatori.

 

scena

Memories of Murder (2003): scena

 

Fotografia adeguata, soprattutto nelle scene notturne.

Colonna sonora molto apprezzabile.

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