Regia di Julian Jarrold vedi scheda film
VOTO : 6,5.
Classica commedia sociale all’inglese, che espleta in maniera gradevole al suo compito di intrattenere il pubblico, parlando nel frattempo di temi sociali, facendo così una discreta riflessione.
Così, quando il giovane rampollo di famiglia deve subentrare al padre come titolare di un industria di scarpe, scopre che la crisi ecomica galoppa da parecchio, i conti sono in rosso e bisogna tagliare il personale.
Però ha un’idea, grazie all’incontro-scontro con un trans, e da lì, ricomincia la ricorsa per salvare capre e cavoli, un po’ una rivincita sociale per i due protagonisti.
Il film affronta così due temi, quello del lavoro e quello della diversità sessuale e lo fa con un discreto gusto.
Niente di completamente nuovo, anzi, ma i due filoni sono affrontati ed amalgamati con un buon brio.
Finisce così con l’essere piacevole, ma non stupido, divertendo con moderazione e risultando piuttosto attuale.
Certo è il classico film che difficilmente può ambire a qualcosa di elevato soprattutto per il fatto che risulta facilmente intuibile ogni singolo passo della trama, ma d’altro canto difficilmente può lasciare davvero delusi.
Decisamente bravo e convincente Chiwetel Ejiofor.
Curioso.
VOTO : 6,5.
Da luce ad una commedia gradevole, ricca di spunti semplici, ma efficaci.
VOTO : 6.
Sufficiente.
VOTO : 6.
Nella parte dell'imprenditore imbranato, ci sta abbastanza bene.
VOTO : 7.
Bella prova.
Certo i ruoli sopra le righe ben si prestano ad interpretazioni importanti.
Detto questo, ci vuole sempre mestiere e doti artistiche e lui qui le denota pienamente.
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