Regia di Paul Leni
Con Conrad Veidt, Mary Philbin, Julius Molnar jr., Olga Baclanova, Brandon Hurst, Cesare Gravina, Stuart Holmes, Sam De Grasse... Vedi cast completo
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Tratto dal romanzo L’homme qui rit di Victor Hugo, questo film di Paul Leni è la perfetta sintesi del mondo delle favole, di cui mostra, con il dinamismo scenografico tipico del cinema, i due volti opposti e complementari. Il fantastico si divide in parti uguali tra la spettacolare sontuosità del palazzo reale e l’estrosa bizzarria dei fenomeni da baraccone, al rigido… leggi tutto
Capolavoro assoluto dell'espressionismo tedesco, un altro, oltre a quel gioiello di Caligari, con Conrad Veidt. Montaggio clamoroso, regia per quegli anni estremamente dinamica. Avanti 100 anni come molti film tedeschi in quegli anni. Paul Leni un maestro. Tratto da un libro del grandissimo Hugo. Inutile parlare dell'influenza di questo film, finirei per ripetere cose che ormai sanno…
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di scapigliato
Già con All Hallows’ Eve (2013), il cui titolo gioca su una delle probabili origini del nome della festa di Halloween, ovvero “Notte di… segue
di CALVAL
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di Barkilphedro
Ragionamenti sul tema della mostruosità fisica e morale. Film che hanno spesso dato ottimi risultati.
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di Marco Poggi
Spider-man, dopo la prima serie del 1967, tornò in tv nel 1981 con cartoni animati tutti suoi. Le serie erano due, non una, e… segue
Tratto dal romanzo L’homme qui rit di Victor Hugo, questo film di Paul Leni è la perfetta sintesi del mondo delle favole, di cui mostra, con il dinamismo scenografico tipico del cinema, i due volti opposti e complementari. Il fantastico si divide in parti uguali tra la spettacolare sontuosità del palazzo reale e l’estrosa bizzarria dei fenomeni da baraccone, al rigido…
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di Redazione
Comico e triste, ambiguamente grottesco il clown è una figura bizzarra della cultura popolare. Una specie di kamikaze dell'ego che sfida tabù e convenzioni trattandoli allo stesso modo indossando un travestimento…
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di Redazione
Non vedenti, a volte anche invisibili. Una moltitudine come in Cecità, il film di Mereilles tratto dal lavoro del premio nobel Saramago, o solitari e disperati come la protagonista di Dancer in the Dark, una…
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di absurda
Tutto il genere horror moderno nasce da questi e da un'altra manciata di titoli del periodo del muto. Soprattutto le figure rappresentate, oggi danno ispirazione ad innumerevoli personaggi dell'horror.In alcuni casi ne…
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di Janky
di Lilliana
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Commenti (2) vedi tutti
Paul Leni cura marginalmente la storia, per soffermarsi invece sulle metàfore e sulle "espressioni" dei protagonisti, sorta di freaks ante-litteram: pure la normalità è vista in chiave alternativa e il significante dei "contrari" viene esplicitato nel volto malinconico del protagonista, obbligato a sorridere anche quando piange.
commento di undyingIl capolavoro di Leni.Quando la Baclanova non era ancora la donna gallina.Assurda la mancanza di opinioni su questo Film.
commento di old boy