Quattro episodi comici tenuti insieme dal comune denominatore delle dell'appartenenza dei personaggi al corpo dei vigili urbani. Il primo è un vigile particolarmente pignolo, il secondo di una guardia scelta che ha composto un nuovo inno per la banda del corpo, il terzo un bonario brigadiere padre di famiglia e il quarto un maresciallo comprensivo.
Note
A interpretare i diversi ruoli sono stati chiamati altrettanti mostri sacri della commedia all'italiana, scelti per il diverso tipo di comicità: da quella sguaiata di Sordi, a quella "partenopea" di Peppino; dalla bonomia di Fabrizi, all'understatement di Cervi. Il risultato tuttavia non è irresistibile.
Commediola modesta nella quale Bolognini si limita a mettere insieme macchiette e stereotipi. Ma quando tali macchiette portano i nomi di Aldo Fabrizi, Peppino De Filippo, Alberto Sordi e Gino Cervi il risultato finale non potrà mai essere del tutto deludente.
Odio tutti i film dell'epoca in cui i vari sketch umoristici, spesso interpretati da attori straordinari, fanno da corollario alla storiella d'amore banale, noiosa, scontata. questo è uno di quelli.
Film divertentissimo, con un cast eccezionale. Soprattutto Alberto Sordi è a dir poco straordinario: il suo esame di francese rappresenta senz'altro il punto più alto del film, almeno in chiave comica.
Piccolo capolavoro comico degli anni cinquanta.Mauro Bolognini, consono a lavori più impegnati,diresse con mano leggera questa commedia divertentissima,con una sceneggiatura briosa ed effervescente, affidandosi ad attori di talento artistico eccelso e a passo di colorita farsa.Una squadra di vigli urbani capitolini, alle prese con problemi familiari e lavorativi.
Tantissime perle in… leggi tutto
Commedia disimpegnata, che contribuisce ad inserire Bolognini nell’ambiente dell’ancora embrionale commedia all’italiana, anche se sul piano della crescita autoriale non costituisce certo un passo avanti. Qualche notazione sul piano del costume è certamente riuscita e sagace, come il mettere in evidenza che un (millantato) zio monsignore può giovare alla carriera… leggi tutto
Scritto da Ettore Scola, Ruggero Maccari e Nicola Manzari (da un soggetto di Paolo Frascà), interpretato da un cast all stars con nomi del calibro di Alberto Sordi, Aldo Fabrizi, Peppino De Filippo, Gino Cervi, Nino Manfredi, più una nutrita schiera di comprimari di lusso (Alessandra Panaro, Memmo Carotenuto e Riccardo Garrone, tra gli altri), musiche di Carlo… leggi tutto
"Guardia, guardia scelta, brigadiere e maresciallo" diretto nel 1956 da Mauro Bolognini, devo dire che non mi è dispiaciuto. La storia si svolge a Roma, e racconta che quattro zelanti vigili urbani si misurano con l'opinione tendenzialmente negativa che la popolazione ha maturato per la loro categoria. La pellicola prodotta dalla Imperial Film si colloca nella nostra amata…
Un film interessante e piacevole. Più di quanto dica la critica, meno di quanto ci si aspetterebbe a leggere il cast.
In sé l’incastro è veloce, ed esile, ma va premiato l’omaggio che il film rende a questi grandissimi attori. Fabrizi gigioneggia, tra il buono e il patetico, alla sua maniera, ma non certo senza spunti comici, anche profondi. Peppino…
Sordi è una guardia zelante e severa, De Filippo una guardia scelta appassionata di musica, Fabrizi un brigadiere che ha la figlia che sta per sposarci e Cervi un maresciallo...
Commedia d'annata che all'epoca poteva forse divertire, ma oggi è solo noiosa. Peccato per il gran dispendio d'interpreti, tutti sprecati. Sceneggiatura di Maccari e Scola, qui parecchio sottotono.
Piccolo capolavoro comico degli anni cinquanta.Mauro Bolognini, consono a lavori più impegnati,diresse con mano leggera questa commedia divertentissima,con una sceneggiatura briosa ed effervescente, affidandosi ad attori di talento artistico eccelso e a passo di colorita farsa.Una squadra di vigli urbani capitolini, alle prese con problemi familiari e lavorativi.
Tantissime perle in…
Commedia non particolarmente originale firmata Mauro Bolognini, nella quale il regista toscano si limita in fondo ad affastellare macchiette e stereotipi piuttosto che a fare della vera satira. Il vigile incorruttibile ed integerrimo che viene punito per il troppo zelo e quello imboscato e nullafacente che gode della protezione di un (millantato) zio monsignore rappresentano lo specchio di una…
Grandi Albertone,Peppino,Fabrizi e Cervi
Commedia diretta da Mauro Bolognini, che guarda al “neorealismo rosa“ per rappresentare le classi sociali con toni leggeri e frizzanti, senza alcuna pretesa di impegno e denuncia civile. La sceneggiatura firmata da Ettore Scola, Ruggero Maccari e Nicola Manzari delude le aspettative, risultando a tratti piatta, poco divertente e…
FILM CORALE CON UN CAST ECCEZIONALE .LA PALMA DEL MIGLIORE VA PERO A SORDI, CHE REGALANDOCI UNA VERSIONE FRANCESE DI UN AMERICANO A ROMA ,CI FA RIDERE CON NUMEROSE GAG D'ANTOLOGIA ,IN PARTICOLARE L'ESAME ED IL FINALE A MILANO ,PER GLI ALTRI SEMPRE BRAVO FABRIZI SOPRATTUTTO NEI SIPARIETTI CON UN DE FILIPPO NEL RUOLO DI UNA SFATICATA GUARDIA,MENTRE CERVI FA PIù CHE ALTRO LA SPALLA DI TURNO
4 mostri sacri(più uno in divenire)= risultato non irresistibile.... è vero per carità non si ride quasi mai, anche se ogni tanto la risata ti scaturisce improvvisa. si sorride spesso e volentieri, ma di un sorriso talmente di malinconico affetto nei confronti di commediole così leggere e così irrimediabilmente perse che non si può non essere clementi. e non è la solita bolsa questione…
mi piace scovare sempre nuove scene comiche nei film anche meno conosciuti...qui di seguito ne ho messe alcune, che non appartengono a film che vanno per la maggiore, ma che fanno fare una sana risata ...( per lo meno…
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Commenti (7) vedi tutti
Commedia d'annata che oggi è solo noiosa.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiDivertentissima commedia,con attori comici superlativi.
leggi la recensione completa di Furetto60Commediola modesta nella quale Bolognini si limita a mettere insieme macchiette e stereotipi. Ma quando tali macchiette portano i nomi di Aldo Fabrizi, Peppino De Filippo, Alberto Sordi e Gino Cervi il risultato finale non potrà mai essere del tutto deludente.
leggi la recensione completa di marcopolo30Commedia dispersiva e poco divertente,meno male che c'era Sordi,altrimenti gli avrei messo una stella.voto 4 -
commento di wang yuSimpatico film che prende un po' in giro le tradizioni dell'arma. Il cast è composto da mostri scari della comicità. Dialoghi spumeggianti.
commento di IGLIOdio tutti i film dell'epoca in cui i vari sketch umoristici, spesso interpretati da attori straordinari, fanno da corollario alla storiella d'amore banale, noiosa, scontata. questo è uno di quelli.
commento di RegentenFilm divertentissimo, con un cast eccezionale. Soprattutto Alberto Sordi è a dir poco straordinario: il suo esame di francese rappresenta senz'altro il punto più alto del film, almeno in chiave comica.
commento di ilmarchese