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Grosso guaio a Chinatown

Regia di John Carpenter vedi scheda film

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La recensione su Grosso guaio a Chinatown

di supadany
8 stelle

VOTO : 7.

Nuova reunion per la grandissima coppia costituita da John Carpenter e Kurt Russell.

Quello che ne viene fuori è un film diverso dai precedenti, ma il protagonista Jack Burton diviene comunque un’icona indelebile (ancora oggi assolutamente formidabile) ed il divertimento è ampiamente garantito anche se gli artigianali, e per questo anche affascinanti, effetti speciali oggi fanno apparire il film un bel po’ datato.

Questo è comunque il minore dei mali per un complesso che funziona alla grande, mescolando tanti generi e creando un ibrido di tanti successi del periodo (un po’ di “Indianajones”, un po’di “I goonies” e via dicendo).

Jack Burton (Kurt Russell) e Wang Chi (Dennis Dun), dopo aver trascorso una notte giocando a carte e bere birra, si recano all’aeroporto per prelevare la ragazza del secondo, Miao Yin, ma quest’ultima viene rapita da una banda che lavora per lo stregone Lo Pan appena sbarcata.

Sacrificandola infatti potrà liberarsi di una maledizione millenaria e tornare a essere di carne e ossa, ma Jack e Wang, insieme ad alcuni amici (la giornalista interpretata da Kim Catrall e il mago buono offertoci da Victor Wong) entreranno nel suo quartier generale popolato da mostri e combattenti ostili per sconfiggerlo e salvare le donne (ma anche riprendersi il camion di Jack, eheh).

Film che si avvale di un umorismo decisamente azzeccato (il personaggio di Jack Burton è oltremodo divertente dall’inizio alla fine), ma anche di un ritmo scatenato che tra fughe, combattimenti, mostri, sentimenti (amore, ma anche amicizia) e magia si risolve in novanta minuti serrati come pochi.

Semplice e tremendamente (termine utilizzato in maniera positiva) immediata la storia, tra i suoi andirivieni, il suo essere fantastico, ma anche cialtrone (vedi sempre Jack Burton e dialoghi che hanno fatto scuola), brillante il cast nel quale Kurt Russell è una superstar (a tal proposito rivedere i suoi film degli anni novanta lascia, in generale, un incredibile amaro in bocca), ma anche gli altri regalano simpatiche icone (vedi Victor Wong) o i ruoli che in questi film d’azione in libertà degli anni ottanta non mancano mai (vedi il personaggio di Kim Catrall).

E su tutto ci sono le note di una colonna sonora un po’ invasiva, ma anche trascinante.

Quindi il tutto va a comporre un quadretto di grande efficacia, più “infantile” rispetto a tanti film del maestro Carpenter, ma anche assolutamente irresistibile nel suo incontrollabile e scatenato incedere.

Divertente nel midollo.   

Su John Carpenter

VOTO : 7. Impone un ritmo sfrenato e confeziona un divertissement movie da antologia.

Su Kurt Russell

VOTO : 7,5. Personaggio strepitoso, con battute fulminanti una di fila all'altra e non è un caso se il ruolo è stato affidato a lui. Insomma negli anni ottante Russell era un attore di un'altra pasta rispetto a quanto visto a cavallo tra gli anni novanta ed oggi (tranne qualche eccezione ovviamente).

Su Kim Cattrall

VOTO : 6,5. Ordinata e brava, fa quanto deve.

Su Dennis Dun

VOTO : 6,5. Spalla efficace delle scorribande di Jack Burton.

Su James Hong

VOTO : 6,5. Personaggio mitico.

Su Victor Wong

VOTO : 6,5. Idem come sopra il suo personaggio è mitico ed il suo volto ci è rimasto giustamente legato.

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