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Il vento fa il suo giro

Regia di Giorgio Diritti vedi scheda film

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La recensione su Il vento fa il suo giro

di supadany
8 stelle

VOTO : 7++.

Esordio cinematografico per Giorgio Diritti che dimostra come si possa fare un buon film anche senza avere grandi fondi, quasi da monito verso il nostro cinema che da spesso la colpa dei suoi insuccessi ai mezzi, quando il problema consiste principalmente nella mancanza di idee.

Il suo è buon prodotto, legato alla terra ed ai volti della gente che la abita, mescola diverse tematiche sempre più attuali, come integrazione, comunità e diversità.

Principalmente si parla di integrazione, ovvero quella di una famiglia francese che arriva in uno sperduto paesino sul Monviso, portando con se abitudini e stili di vita completamente diversi e mal sopportati dalla gente del luogo, ormai rinchiusa nei suoi preconcetti.

Preconcetti che però non attecchiscono alle abitudini che la stessa comunità aveva espresso nel passato (come enuncia l’anziano invitato dal Sindaco per ricordare a tutti la tradizione dimenticata), ma quelle più frivole della società moderna, seppur riportate in una realtà lontana anni luce da tutto e tutti.

Infine un tocco di tenerezza, portata in campo dal diversamente abile, un po’ “toccato”, l’unico del villaggio che ha saputo essere amichevole e capire i nuovi arrivati ed infien soffrire per loro quando le pieghe della vicenda volgeranno definitivamente verso il peggio.

Sarà forse un segno del destino, secondo me è una buonissima scelta narrativa, ormai i “diversi” in questa società sono coloro che provano umanità, sanno capire ed ascoltare, senza mettersi sempre e forza davanti a tutto.

Il finale chiude così un film ben costruito, semplice, ma efficace, accompagnato da un tema musicale riuscito e da un sfondo ambientale ben sfruttato (bellissima la scena dell’alba che segue la notte di passione di due giovani).

Diritti ci dimostra di sapere usare lo strumento filmico senza trascurare i dettagli, cogliendo diversi spunti dalla storia con buona autorità, quindi per il futuro possiamo attenderci da lui prove importanti.

Speriamo già dal suo secondo film, presentato con successo al Festival di Roma 2009 in uscita non si sa quando.

Su Giorgio Diritti

VOTO : 7++.
Autentico colpo di fulmine.
Bravo tecnicamente, attento ai dettagli e molto fluido e naturale nella narrazione.

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