Regia di Pedro Almodóvar vedi scheda film
Un Almodovar più intimista del solito, molto attento alle sfumature nei rapporti di odio/amore tra le donne del film, madri e al tempo stesse figlie in un intreccio di cui a poco a poco si dipana la matassa di relazioni più o meno imprevedibili. L’unica pecca a un film comunque intenso e piacevole la si può trovare forse proprio nella scelta di relegare la figura maschile a rapide (e per certi versi disgustose) comparsate, forse in maniera troppo impietosa anche se la decisione di Almodovar, nel flusso narrativo del film, ha un suo preciso senso logico. Ottima la prova della Cruz ma tutte le donne del film svolgono egregiamente il loro ruolo.
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