New York, East Village. Mark e Roger vivono nello stesso appartamento. Mentre Roger è disilluso e cinico, Mark è pieno di vita e vuole fare un film che racconti la loro esistenza, l'amore, la perdita e l'Aids.
Note
Le immagini sgranate di questo film nel film sono la cosa più vitale e interessante di _Rent_, l'applaudito musical di Broadway ispirato alla _Bohème_ di Puccini, portato oggi sullo schermo da Chris Columbus: 135 minuti di noia. Lento, statico (non c'è bisogno di tanti ambienti per "muovere" un musical, come Chicago dimostra), mai completamente melodrammatico, mai metropolitano, con pallidissimi omaggi a _West Side Story_ e insistiti echi (in colonna musicale) di _Bohème_, _Rent_ non solo non è una rielaborazione cinematografica del lavoro di Jonathan Larson, ma non arriva nemmeno al buon teatro filmato. Bravi Anthony Rapp e Tracie Thoms (che interpretano il numero migliore del film, Maureen Tango) e Idina Menzel. Fuori parte Rosario Dawson, Mimì improbabile, al meglio solo nel numero della lap dance.
"Rent" (in pratica poco più di una versione filmata dello spettacolo a suo tempo record d'incassi, nonostante sia stato girato in molte location esterne che ci immergono direttamente nella vita di una New York City davvero poco stimolante) potremmo considerarla una versione postmoderna della "Bohème" di Puccini, che purtroppo però se funzionava abbastanza bene sulle scene fallisce mestamente… leggi tutto
Rent non è un film. Rent è la cristallizzazione di un'emozione.
Dell'emozione di quanti, allora, videro raccontata in musica la loro storia, o piccoli frammenti della loro anima; dell'emozione di chi non ha ancora scelto fra Roger e Mark; dell'emozione che quell'epoca sembrava portare con sé e si è risolta in una silenziosa implosione di nulla di fatto.
Rent non aveva grandi coreografie… leggi tutto
La golden age del musical è ormai lontana nel tempo, indicativamente localizzabile negli anni ‘50 e ’60, ma saltuariamente qualche oggetto cinematografico ne riprende l’eco e lo sfarzo,…
In merito al cinema per famiglie, può essere considerato un guru. Il suo esordio nel mondo del cinema risale ai primi anni Ottanta, nei quali si fa notare come autore: è lui a scrivere Gremlins (di cui…
"Rent" (in pratica poco più di una versione filmata dello spettacolo a suo tempo record d'incassi, nonostante sia stato girato in molte location esterne che ci immergono direttamente nella vita di una New York City davvero poco stimolante) potremmo considerarla una versione postmoderna della "Bohème" di Puccini, che purtroppo però se funzionava abbastanza bene sulle scene fallisce mestamente…
Per Gautama l'incontro con la malattia - al pari di quello con la vecchiaia e la morte - fu decisivo per la comprensione dell'esistenza della sofferenza dell'umanità. Anche per il cinema, spesso, le cose van così e…
Un musical di grande successo in teatro, al cinema portato in maniera davvero inattuale, a dir poco, con un cast funzionale in teatro, ma al cinema abbastanza fuori luogo e fuori età. Evidentemente i musicals di Fosse, Moulin Rouge e Chicago, per dirne solo alcuni, non hanno fatto pensare che il genere si è evoluto in maniera diversa qui siamo fermi a Jesus Christ…
Andrò controcorrente. Mi piace. Il film vuole essere profondo e forte...ci riesce solo per metà. Molti difetti ma fatto con una sincerità che è difficile trovare nei film. E solo per quello merita un sufficiente. Parlando di canzoni ne ho amate il 90% quindi....
Ha una bella locandina e un cast abbastanza buono e in piu dietro la macchina da presa un regista che qualche bel colpo l ha piazzato...ma RENT è solo questo.
A questa pellicola nn manca qualche ingrediente hanno sbagliato proprio la dose, io personalmente non sono riuscito ad arivare alla fine per la noia..e dire che inizialmente mi stava piacendo!
Rent non è un film, rent è musica, speranza, gioia, forza, lotta, sincerità, amore, amicizia e tutto ciò che viene dal profondo del cuore. Non conoscevo bene il musical ed ho visto il film (lo ammetto) solo grazie a Rosario Daowson. Ma è sicuramente il film che mi ha fatto piu piangere e sorridere e sperare e amare nello stesso momento. Quando i confini dello schermo si infrangono e si…
525.600 minuti dura l’home movie che un giovane artista newyorkese gira tra il 24 dicembre del 1989 e il 24 dicembre del 1990: un anno di illusioni più o meno mancate, di amori più o meno accettati, di Aids, morti, amicizie. Le immagini sgranate di questo film nel film sono la cosa più vitale e interessante di Rent, l’applaudito musical di Broadway ispirato alla Bohème di Puccini,…
Rent non è un film. Rent è la cristallizzazione di un'emozione.
Dell'emozione di quanti, allora, videro raccontata in musica la loro storia, o piccoli frammenti della loro anima; dell'emozione di chi non ha ancora scelto fra Roger e Mark; dell'emozione che quell'epoca sembrava portare con sé e si è risolta in una silenziosa implosione di nulla di fatto.
Rent non aveva grandi coreografie…
Arrivato alla visione non certo con il massimo dell’entusiasmo (perché trascinato da gentile consorte, anch’ella critica in questi lidi…) mi sono dovuto ricredere man mano che il film procedeva fino a veri e propri momenti di commozione (il funerale di Angel su tutti).
La storia è bella, le canzoni sono belle, gli attori sono bravi (anche se su tutti splende Rosario Dawson che, ironia…
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Commenti (2) vedi tutti
Odio i musical che voglio fare i film. O sono film o sono musical. Se vogliono essere film devono raccontare qualcosa e sceneggiare qualcosa.
commento di sillabaCi vorrebbero le due stelline e mezzo…Boh…Bruttino…
commento di Totororesurrection