Regia di Rupert Wainwright vedi scheda film
Maledetti e stramaledetti remake! Che dio abbia in gloria tutti i registi, sceneggiatori, colonnasonori, attori, stunt man e partecipanti di qualsiasi forma di straschifosi remake! Mi metto lì, bello comodo, sulla poltrona. Gatto a destra, telecomando a sinistra, moglie e pupo a letto e cane sotto i piedi a mo' di scaldino. Premo quel cazzo di play e già dai titoli di testa c'è qualcosa che non mi convince ma mentre mi distraggo per sorseggiare il mio grappino, invecchiato dieci anni e conservato per l'occasione, e accarezzo il gatto scorre via il nome del regista. Passano pochi minuti, il gatto diventa sempre più teso, vedo lui, Superman. Non quello vero, ma la versione pacco per teledipendenti. Lei, la classica sciacquetta da film porno di terza mano. I conti non tornano ma continuiamo, magari mi sbaglio. I muscoli si tendono, il gatto percepisce e si sposta un po'. Passa qualche minuto con un negretto che fa le smorfie e non fa ridere per nulla, le atmosfere non mi sembrano quelle di Carpenter. A quel punto riavvolgo sospettoso. Titoli di testa, x2, x4, eccolo, riavvolgo, play... "regista": Rupert Wainwright! E chi cazz'è, il cantante? Ma non era di Carpenter? Ma sono sicuro, il titolo era The Fog! Sicurissimo. Vado su Internet, eccolo lì. E' uno stupidissimo remake! Il gatto finisce sulla parete attrezzata, il cane lo segue ma senza le sue doti acrobatiche, mia moglie si sveglia, il bimbo si sveglia, serata a baldracche! E tutto perché? Perché nessuno vieta questi cappero di remake di merda! Aboliteli! Ah, dimenticavo: sconsiglio la visione di questo film. E' una boiata pazzesca, attori mediocri e blablabla. Maledetti remake... maledetti.
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