Regia di Spike Lee vedi scheda film
Delude le attese che crea lungo tutto il film.
Più che una recensione il mio è un commento.
Delude le attese che crea lungo tutto il film.
La principale è la seguente:
- il direttore della banca ha degli scheletri nell'armadio, anzi per la precisione in una cassetta di sicurezza la quale contiene 3 cose (ottenute dai nazisti): un plico con documenti compromettenti, un sacchetto di diamanti, un anello Cartier. Per evitare che il segreto venga fuori a causa della rapina, assolda Jodie Foster, un'affermata mediatrice. Attraverso la conoscenza diretta del sindaco Jodie Foster fa pressione perchè possa trattare direttamente coi rapinatori, riuscendoci. Alla fine di tutta questa complicata mediazione cosa riesce ad ottenere? Personalmente (spero sia un mio limite) non l'ho capito. Il plico e i diamanti finiscono nelle mani dei rapinatori che lasciano volutamente l'anello affinchè lo trovi Denzel Washington. Aggiungo. Visto che la cassetta non era intestata a nessuno, perchè mai, in caso di ritrovamento, la colpa sarebbe dovuta ricadere sul direttore della banca? Non si sa.
Altre incongruenze:
- possibile che non si possano ottenere tutte le "facce" presenti in banca prima della rapina, attraverso le telecamere di sorveglianza, e per esclusione individuare i rapinatori che si confondono tra gli ostaggi? Ma dai....
- per quale strano motivo la signora albanese che viene chiamata a tradurre si presenta dalla polizia con la pretesa di farsi annulare una busta (sì proprio una busta) di multe per divieto di sosta? Non solo, ostenta una sicurezza e determinazione assolutamente fuori luogo visto che ha davanti la polizia.
Conclusione? La trama fa acqua da tutte le parti.
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