Un losco uomo d'affari commissiona a Mancini, Pittana e Borgia un lavoro molto redditizio: si tratta di posizionare una bomba negli uffici della direzione generale di una grande banca, per distruggere documenti compromettenti. Camuffato da uomo delle pulizie e con la bomba collegata a un timer, Mancini rimane bloccato in ascensore con due ignari impiegati, mentre i suoi due complici, all'esterno, dovrebbero tenere sotto controllo la situazione. Ma le cose non vanno come previsto...
Note
_Piano 17_ dei fratelli Manetti, un film "miracle budget" (ovvero finanziato con soldi raccolti miracolosamente) con tutti gli attori che lavorano gratis, è il primo esempio compiuto di un nuovo filone: il noiresco. Un misto tra il glorioso poliziottesco anni '70 e il noir italian-mediterraneo che va tanto di moda adesso, l'estetica caciarona all'ammatriciana e la tendenza di genere di cui si parla nei salotti buoni della cinefilia.
Sembra un film amatoriale girato tra amici. Inquadrature da filmino super8. La musica in sottofondo per 120 minuti è insopportabile. La trama è buona ed è l'unica cosa che salva il film (insieme al cameo di Mastrandrea)
Un rapinatore entra in un palazzo con una bomba ma resta chiuso nell'ascensore con due impiegati che non dovevano trovarsi lì. Vecchi ingredienti ma ben dosati, per un noir tutto italiano a dal gusto maccheronico, che funziona abbastanza bene.
5 Dialoghi non brillanti sin dalle prime battute, fotografia ed interpretazioni mediocri.. Sarà pure una pellicola lowcost ma c'è ben poco degno di nota..
Concordo appieno con la recensione fatta da Gervasini a questo "noiresco" di tutto rispetto. Sono molto contenta d'averlo visto! Che bella boccata d'aria fresca…
Bella sorpresa questa pellicola firmata dai Manetti bros. che vede protagonista il bravo (e diciamolo, pure simpatico) Giampaolo Morelli, il quale un anno dopo sotto la direzione degli stessi Manetti porterà in televisione uno dei più riusciti personaggi televisivi di questo ultimo decennio, L'Ispettore Coliandro. Ora anche se in Piano 17 non c'è la mano di Carlo Lucarelli, bisogna dire che… leggi tutto
Come quella di natale fatta in casa, Piano 17 è una confezione grinzosa, sformata, eppure proprio per questo accattivante e saporita. Il film è pieno di difetti: la prima parte è un pò troppo lunga rispetto al senso che le si vuole dare, la regia a volte scivola un pò nella maniera eccentrica. Gli effetti speciali e il montaggio sonoro sono abbastanza amatoriali, così come anche la luce.… leggi tutto
Un criminale con una bomba già innescata sta salendo in ascensore al piano 17 di un palazzo, verso gli uffici di una potente banca. Con lui ci sono due ignari impiegati, l'ascensore si blocca e la situazione si fa molto drammatica.
Piano 17 è la terza regia dei Manetti bros., a cinque anni dall'esplosione di popolarità con Zora la vampira (2000) e ulteriori tre dal… leggi tutto
Innegabilmente bravi i Manetti Bros. che regalano un'ottima prova di regia. Il film funziona nelle tempistiche, con un montaggio serrato e una buona colonna sonora, la tensione è discreta e gli attori nel complesso possono andare, considerato pure che lavorano gratis. A parte Valerio Mastrandea, che si ritaglia una parte piuttosto piccola, non ci sono nomi di particolare rilievo…
Mancini è un giovane molto sveglio, che fa parte di una gang di rapinatori, insieme al Fratello Matteo il capo, poi un tale soprannominato “Pittana” tipo impulsivo che spara con troppa facilità e il ciccione Borgia, il più sempliciotto. Mancini, travestito da uomo delle pulizie, deve intrufolarsi in un ufficio sito al 17° piano di un palazzo…
Un criminale con una bomba già innescata sta salendo in ascensore al piano 17 di un palazzo, verso gli uffici di una potente banca. Con lui ci sono due ignari impiegati, l'ascensore si blocca e la situazione si fa molto drammatica.
Piano 17 è la terza regia dei Manetti bros., a cinque anni dall'esplosione di popolarità con Zora la vampira (2000) e ulteriori tre dal…
Sarà una regia un pò amatoriale, sarà che i thriller noir italiani non sono allo stesso livello di quelli americani ma questo film ti prende davvero, con quel senso di claustrofobico e di disagio in quell'ascensore, con i minuti che passano via pesanti mentre la paura e l'ansia è presente solo in uno di questi personaggi, visto che gli altri sono all'ignaro di…
La play nasce per un caso fortuito: l'altra sera mi becco la mitica sparatoria in ascensore di Smokin' Aces, con Ray Liotta, e subito dopo incrocio il pezzo frantumato con Ryan Gosling in Drive. Sempre in ascensore. …
Come quella di natale fatta in casa, Piano 17 è una confezione grinzosa, sformata, eppure proprio per questo accattivante e saporita. Il film è pieno di difetti: la prima parte è un pò troppo lunga rispetto al senso che le si vuole dare, la regia a volte scivola un pò nella maniera eccentrica. Gli effetti speciali e il montaggio sonoro sono abbastanza amatoriali, così come anche la luce.…
Bella sorpresa questa pellicola firmata dai Manetti bros. che vede protagonista il bravo (e diciamolo, pure simpatico) Giampaolo Morelli, il quale un anno dopo sotto la direzione degli stessi Manetti porterà in televisione uno dei più riusciti personaggi televisivi di questo ultimo decennio, L'Ispettore Coliandro. Ora anche se in Piano 17 non c'è la mano di Carlo Lucarelli, bisogna dire che…
Diciottanni - Il mondo ai miei piediSceneggiatura: Elisabetta Rocchetti - Fotografia: Raoul Torresi - Montaggio: Barbara De Mori, Alessandro Guariento -… segue
Il futuro Ispettore Coliandro, smanovrato dai Manetti Bros. c’intrattiene in un’operina caciarosa e slegatissima, westernino pulpeggiante fatto in casa, con tanti buchi di sceneggiatura quanto il mare delle Tranquillità sulla Luna, ma volenterosamente geniale, fresco, pimpante e sempre sul pezzo, con caratteristi che s’impegnano ed appena un cameo, ma da autentico…
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Commenti (8) vedi tutti
Sembra un film amatoriale girato tra amici. Inquadrature da filmino super8. La musica in sottofondo per 120 minuti è insopportabile. La trama è buona ed è l'unica cosa che salva il film (insieme al cameo di Mastrandrea)
commento di Aiace68Un rapinatore entra in un palazzo con una bomba ma resta chiuso nell'ascensore con due impiegati che non dovevano trovarsi lì. Vecchi ingredienti ma ben dosati, per un noir tutto italiano a dal gusto maccheronico, che funziona abbastanza bene.
leggi la recensione completa di alfatocoferolo"Black comedy " piacevole e divertente. Ottima la regia dei Fratelli Manetti e buona la prova degli attori.
leggi la recensione completa di Furetto605 Dialoghi non brillanti sin dalle prime battute, fotografia ed interpretazioni mediocri.. Sarà pure una pellicola lowcost ma c'è ben poco degno di nota..
commento di GanaJuzaConcordo appieno con la recensione fatta da Gervasini a questo "noiresco" di tutto rispetto. Sono molto contenta d'averlo visto! Che bella boccata d'aria fresca…
commento di saturaDISCRETO FILM CON QUALCHE LACUNA MA NON ANNOIA Voto: 7
commento di calorNon è male però nell aprte centrale è troppo lento. In certi punti assomiglia ai film di Tarantino
commento di XANDERLasciamoli fare agli americani i film di azione, noi accontentiamoci dei film di natale da ridere con boldi e de sica, anzi, con boldi o de sica.
commento di phlazza