La recensione su Munich

di Furetto60

8 stelle

Thriller politico, teso e avvincente ,"action"di ampio respiro.

In risposta al massacro di Monaco, compiuto dal gruppo terroristico "Settembre nero" ai danni di 11 atleti israeliani, che vennero trucidati all'interno del villaggio olimpico,la premier israeliana Golda Meier, autorizzò con una certa riluttanza, il Mossad ad effettuare un'operazione segreta,definita "ira di Dio".In pratica si mise in piedi,un commando di cinque uomini, definito X, veri e propri killer, cui fu dato ordine di eseguire eclatanti ed eccellenti omicidi in varie parti d'Europa,le vittime erano soggetti arabo-palestinesi,ritenuti in qualche modo responsabili o comunque ricollegabili all'eccidio di Monaco, e i delitti furono volutamente spettacolari,affichè la rappresaglia fosse evidente e di monito.Durante questo periodo durato circa 20 anni si svolse un intricata caccia, in cui s'incrociarono gli attentati terroristici palestinesi,le azioni del commando e quelle del controspionaggio internazionale,a un certo punto di fronte a questa serie di omicidi di stato, anche la CIA e il KGB finirono per reagire intervenendo per fermare il Mossad,infatti l'operazione rimase incompiuta e solo 6 degli undici bersagli individuati, furono eliminati.

Spielber si è avventurato nella regia di un fatto storico,estremamente complesso e delicato, da maneggiare con cura, evitando scivoloni ideologici.Partendo dal presupposto che la questione medio-orientale è annosa e spinosa e la dialettica pelestinese-israeliana, costituisce un terreno di scontro, politico, etnico,religioso, Il regista si è sforzato di mantenere una posizione più o meno neutrale,cercando di raccontare una storia,il più possibile aderente ai fatti avvenuti.Tutti sono assassini e tutte vittime.Nessuno ha ragione.Thriller politico, teso e avvincente, "action"di ampio respiro.

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