Regia di Joe Wright vedi scheda film
Trasporre fedelmente il celebre romanzo di Jane Austen fu una scelta congeniale e decisiva per determinare il talento e, quindi, lo stile visivo di Joe Wright: Orgoglio e pregiudizio infatti è un film in costume dalla confezione elegante, un piacere per gli occhi grazie ai volteggi della macchina da presa, che accompagna le danze dei protagonisti o coinvolge lo spettatore con pianisequenza coreografati minuziosamente, e al gusto dell'autore per composizioni che richiamano famose opere pittoriche del romanticismo settecentesco.
La sceneggiatura di Orgoglio e pregiudizio è solida, racconta con naturalezza l'avvicinamento dei due protagonisti e dà il meglio di sé nei dialoghi in cui il climax esplode, complice anche un nutrito cast di attori ben calati nelle parti: oltre alla bravissima Keira Knightley, da notare la presenza delle allora semisconosciute Rosamund Pike e Carey Mulligan.
Detto ciò, come mai l'opera prima di Wright non viene ricordata come niente più che un buon film? Probabilmente la colonna sonora non memorabile (si sottovaluta spesso quanta parte abbiano le musiche nel rendere un film eterno) ed il soggetto anacronistico coi costumi contemporanei sono solo alcune delle cause per le quali questo Orgoglio e pregiudizio sia stato dimenticato col passare degli anni. Una fine ingiusta per un'opera da rivalutare.
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