Regia di Ingmar Bergman vedi scheda film
Una guerra incomprensibile distrugge una realtà incomprensibile; solo l'amore (la donna) può cercare di tenere insieme i pezzi, inutilmente: la violenza prevale e proprio il più debole (il marito) diventa il più feroce. Non resta che la rinuncia: la barca tra gli innumerevoli morti che galleggiano, verso il nulla. Opera sconvolgente, tra le più cupe di Bergman; l'unica luce è quella degli occhi della Ullman, mai così bella.
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