Regia di Veit Harlan
Con Ferdinand Marian, Kristina Söderbaum, Werner Krauss, Heinrich George Vedi cast completo
Nel XVIII secolo, il duca Karl Alexander al momento dell'incoronazione promette di governare con onestà e lealtà. I consigli e gli schemi dell'ambizioso tesoriere ebreo Suss Oppenheimer finiscono però con il corromperlo e con il portare il ducato sull'orlo della guerra civile.
Un bel guaio mettersi a giudicare un film come questo. A parlarne bene si rischia di essere accusati di nazismo ed antisemitismo, su questo ci sono pochi dubbi. Quindi converrebbe parlarne male, a prescindere dal valore prettamente cinematografico. È la stessa sensazione, qui potenziata, che avevo provato quando mi capitò di commentare film come Nascita di una nazione (1915) di… leggi tutto
Il giudaismo, malattia sociale | Veit Harlan prima realizza “Das Unsterbliche Herz” (Il cuore immortale) nel ’39, film di devozione al Fuhrer e poi darà origine a “Jud Süß” (Süss, l’ebreo) del ’40: il film antisemita per antonomasia. Il più famoso e crudo che sia mai stato realizzato durante l'occupazione nazista all'UFA.… leggi tutto
Come per altri film nazisti la messa in scena è eccellente. Scenografie sontuose. Ottimi interpreti. Anche regia e sceneggiatura sono adeguate e il film è avvincente ed efficace...anche troppo! Spingere ad un odio razziale ed accettare per valori artistici un genocidio è cinematograficamente letale ed il giudizio purtroppo (o per fortuna!) deve essere per forza negativo!!! leggi tutto
di medusatouch
Tutta la mia più profonda ammirazione e solidarietà per la Sig.ra Liliana Segre,oltre ad un incommensurabile sdegno e schifo per tutti gli antisemiti.Ma come cavolo si fa ancora oggi nel XXI sec. a…
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Quante volte un film (e le persone coinvolte nella realizzazione) è stato coinvolto o citato in un caso giudiziario? Sicuramente molte più volte delle 7 che vi vengo a proporre! (quindi segnalate ciò che sapete e…
leggi tuttoTempo fa grazie ad alcune interessantissime discussioni tra utenti di Film Tv è tornato alla ribalta un tipo di pellicola che, anche se spesso è storicamente priva di fondamento, è importante perchè si riallaccia…
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di panflo
Duarnte il nazismo il ministro della propaganda, Goebbels, capì l'importanza che la suggestione del cinema poteva produrre sulle masse (lui stesso era innamorato delle produzioni hollywoodiane) e diede un particolare…
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leggi tuttoCome per altri film nazisti la messa in scena è eccellente. Scenografie sontuose. Ottimi interpreti. Anche regia e sceneggiatura sono adeguate e il film è avvincente ed efficace...anche troppo! Spingere ad un odio razziale ed accettare per valori artistici un genocidio è cinematograficamente letale ed il giudizio purtroppo (o per fortuna!) deve essere per forza negativo!!!
leggi tuttoUn bel guaio mettersi a giudicare un film come questo. A parlarne bene si rischia di essere accusati di nazismo ed antisemitismo, su questo ci sono pochi dubbi. Quindi converrebbe parlarne male, a prescindere dal valore prettamente cinematografico. È la stessa sensazione, qui potenziata, che avevo provato quando mi capitò di commentare film come Nascita di una nazione (1915) di…
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