Professore di mandolino classico decaduto al rango di suonatore ambulante, Raffaele si trova nei guai per colpa del padre, giocatore dalle mani bucate. Guai seri: una sfilza di omicidi in cui sono coinvolti i personaggi più disparati, da un biscazziere a una suora. Confuso e macchiettistico, si lascia guardare per il cast chilometrico anche se l'intreccio fa acqua da tutte le parti.
Parte discretamente bene,poi si aggroviglia si rende confusa e alla fine annoia pure.....e poi e' troppo lunga.Direi due stelle....nonostante Mastroianni.
Ottimo cast (tacendo di Muti e Pozzetto) sprecato malamente. Storia improbabile, trama farraginosa, sceneggiatura che vorrebbe forse portare il film su un livello medio/alto ma s'impantana in una sequela di siparietti slegati e al limite dell'assurdo. Persino Corbucci ha fatto di meglio, qui si avverte la perdita di controllo da subito. Pessimo.
Mastroianni conclude la sua personale trilogia gialla in calando. Dopo la Torino dell'ottimo "La donna della domenica", la Roma del poco apprezzato "Doppio delitto", è la volta della Napoli un po' folcloristica di questo ingarbugliato e prolisso "Giallo napoletano". Corbucci fatica a muoversi tra farsa e mistero e non mantiene le promesse.
Film simpatico, con un Mastroianni macchiettistico e con look bizzarro, il film l'ho seguito con molto piacere e lo stesso "mistero" riesce a catturare lo spettatore,ogni tanto si ride.
corbucci sui titoli di testa ci dice le sue intenzioni col fermo immagini sulle immagini di hitchcock e totò. fare un giallo che insieme ai brividi di paura alterni siparietti comici. per quanto mi riguarda l'intento è riuscito e giallo napoletano è ormai un classico della cinematografia popolare italiana. io poi ci sono particolarmente attaccato, in quanto era uno dei miei preferiti in… leggi tutto
Un cast che prometteva moltissimo, come alle volte è successo a Corbucci, ma il regista non è all'altezza di certe scelte ed il film si risolve in maniera convenzionale spegnendo anche le fiamme che in via naturale erano accese. La storia ci sarebbe anche, e simpatica in certi momenti, ma il macchiettismo facile facile prende troppo la mano e la sceneggiatura non sfrutta la… leggi tutto
Il titolo può suonare banale, ma riassume discretamente la faccenda: Napoli, catena di omicidi, relative indagini. Ma c'è anche il fattore commedia da non sottovalutare, che aiuta a srammatizzare la situazione e trova nella macchietta di Mastroianni un elemento fondamentale. Il solo fatto che nella locandina compaiano Pozzetto e la Muti (gli elementi, manco a dirlo, peggiori del film -… leggi tutto
Monsieur Cinéma. Così, da una ventina d’anni, la critica francese aveva cominciato a chiamare Michel Piccoli. Signor Cinema, certo, ma mi prendo la libertà di completare l’appellativo…
Mastroianni è un suonatore di mandolino indebitato che, per caso, assiste ad un omicidio. Da lì in avanti ci sarà una scia di morti infinita ed egli stesso rischierà la vita.
E' uno dei più riusciti film di Sergio Corbucci; è un giallo con qualche venatura spiritosa, che ha come sfondo una Napoli affascinante quanto noir e grottesca. Il ritmo è…
corbucci sui titoli di testa ci dice le sue intenzioni col fermo immagini sulle immagini di hitchcock e totò. fare un giallo che insieme ai brividi di paura alterni siparietti comici. per quanto mi riguarda l'intento è riuscito e giallo napoletano è ormai un classico della cinematografia popolare italiana. io poi ci sono particolarmente attaccato, in quanto era uno dei miei preferiti in…
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Commenti (8) vedi tutti
Parte discretamente bene,poi si aggroviglia si rende confusa e alla fine annoia pure.....e poi e' troppo lunga.Direi due stelle....nonostante Mastroianni.
commento di ezioCast di grido ma trama pasticciata e confusa chi ci capisce qualcosa è bravo
commento di 90000Ottimo cast (tacendo di Muti e Pozzetto) sprecato malamente. Storia improbabile, trama farraginosa, sceneggiatura che vorrebbe forse portare il film su un livello medio/alto ma s'impantana in una sequela di siparietti slegati e al limite dell'assurdo. Persino Corbucci ha fatto di meglio, qui si avverte la perdita di controllo da subito. Pessimo.
commento di la criticonaMastroianni conclude la sua personale trilogia gialla in calando. Dopo la Torino dell'ottimo "La donna della domenica", la Roma del poco apprezzato "Doppio delitto", è la volta della Napoli un po' folcloristica di questo ingarbugliato e prolisso "Giallo napoletano". Corbucci fatica a muoversi tra farsa e mistero e non mantiene le promesse.
commento di degoffroPerfettamente riuscito.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiFilm simpatico, con un Mastroianni macchiettistico e con look bizzarro, il film l'ho seguito con molto piacere e lo stesso "mistero" riesce a catturare lo spettatore,ogni tanto si ride.
commento di wang yuUn pò macchinoso, ma il cast merita il prezzo del biglietto.
commento di Daltonbuon film…in una napoli..la mia napoli…ottimo cast…grande mastroianni…meravigliosa la muti…
commento di rosario