Regia di Tsui Hark vedi scheda film
Nonostante alcuni personaggi siano un po' piatti e poco interessanti, le scene d'azioni geniali , l'ottima fotografia e i villain magnifici rendono Seven Swords un film da vedere, sopratutto per gli amanti del genere e del regista.
Seven Swords è un film wuxia del 2005 diretto da Tsui-Hark. Il film è ambientato nel 17° secolo in Cina dove una nuova dinastia ha vietato l'uso della arti marziali, pena la morte. Vento di fuoco,uno spietato signore della guerra, sfrutta la situazione per arricchirsi, disarmando abitanti dei villaggi e uccidendo uomini,donne,bambini.Un gruppo di 7 combattenti, armati di 7 spade speciali, decidono di combattere contro Vento di fuoco e i suoi uomini.
Se ci troviamo di fronte a un film di Tsui-Hark(anche nei film con Jean Claude Van Damme) saremo certi che le scene d'azione saranno ottime e anche in questo film esse sono veramente magnifiche. C'è un combattimento nel finale, dove i due che stanno lottando si combattono arrampicandosi su un muro, e Tsui-Hark gira la scena in una maniera sorprendente, realizzando inquadrature bellissime e piazzando la macchina da presa in modo geniale.
Altro aspetto che colpisce nel film, oltre alle scene d'azione e all'ottima fotografia(veramente bella), sono i villain. Kualo(Jiajia Chen), il tirapiedi di Vento di Fuoco, è un personaggio bellissimo, che non ha un ruolo molto importante nel film, che non dice quasi niente, ma riesce ad essere interessantissimo. L'attrice è bravissima ad interpretarla, nel suo sguardo si vede una certa follia, a volte faceva degli sguardi che mi hanno fatto venire davvero i brividi.Inoltre ha un design veramente interessante,con questi capelli rasati da un lato, con questo tatuaggio bellissimo, con questa pelle pallidissima che la fa sembrare uno spettro quasi; è veramente un peccato che un personaggio cosi bello sia stato sfruttato cosi male, facendolo sparire dopo pochissime scene in cui è comparsa.
Ma il vero villain di questo film è Vento di fuoco, un villain splendido, avido, immorale e spietato. Egli non ha alcuna pietà e le scene dove c'è lui sono veramente bellissime.Ogni momento in cui ride ( con quella sua risata maniacale terrificante) è veramente magnifico e spaventoso.
Detto questo,il film, per me, è lontano dall'essere un film perfetto o un capolavoro per un semplice motivo: i personaggi.
So che ho appena detto quanto sono belli i villain, ma il problema è che non sono gli unici personaggi( e uno di questi scompare dopo troppo poco tempo). Cioè, gli unici che si salvano di personaggi , oltre a Kualo e Vento di fuoco, sono il personaggio di Perla Verde e il personaggio di Chu Zao Nan( Donnie Yen) che riescono a essere un po'interessanti. Gli altri , sempre secondo me, sono veramente noiosi , troppo poco interessanti e deboli. Non riuscivo a interessarmi a loro e questo causa la noia in alcuni momenti del film.
Detto questo l'ottima fotografia , i villain magnifici e le scene d'azioni geniali rendono Seven Swords un film da vedere, sopratutto per gli amanti di questo genere e di Tsui-Hark.
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