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La sposa cadavere

Regia di Tim Burton, Mike Johnson vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su La sposa cadavere

di Lina
8 stelle

Gradevole film d'animazione gotico diretto con stile e classe da Tim Burton. Sebbene inferiore a “The nightmare before Christmas”, anche in questo caso la tecnica della stop-motion sortisce il suo effetto e la grafica è adeguata. Viene caratterizzata dall'uso contrapposto, ma appropriato, di tonalità chiaro-scure e da corpi e volti dai lineamenti e tratti imprecisi e un po' sproporzionati.

 

La trama trae ispirazione da un'antica fiaba ebreo-russa molto bella. 

 

Anche in questo caso ci sono tutti gli elementi che hanno sempre contraddistinto il cinema di Tim Burton: ambienti tetri, dark fantasy, sentimento, azione e umorismo che si fondono in uno scenario malinconico e perennemente in bilico tra sogno e realtà e tra favola e incubo.

 

I protagonisti sono adorabili e intensamente caratterizzati; la narrazione è suggestiva, i dialoghi perfetti e a volte divertenti; il ritmo costante e le situazioni ben sviluppate.

 

La storia è bizzarra ma coinvolgente, si segue con attenzione e non fa poi tanto inorridire, poiché la sua tematica macabro-drammatica basica è resa candida e gradevole dalla sua vena romantica e idilliaca.

Sorprende più di ogni cosa la tenerezza che suscita il triangolo amoroso tra Victor, Victoria e la sposa cadavere, che non si basa su giochetti sporchi o rivalità puerili, ma soltanto su sentimenti sinceri e irrinunciabili.

 

Ci sono pochi numeri musicali questa volta, che lasciano più che altro spazio a qualche bel colpo di scena. Soprattutto l'epilogo è inaspettato –  Emily che si trasforma in uno sciame di farfalle che volano via augurando a loro modo, forse,  felicità agli sposi Victor e Victoria, intristisce facendo riflettere sull’ingiustizia umana.

 

Nel complesso è un’opera ricca di poeticismo e a tratti ironico-citazionista, che val la pena vedere.

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