Catherine deve fare i conti con la malattia mentale del padre Robert, un celebre matematico, da cui ha ereditato il genio per i calcoli. Claire, sorella di Catherine, è convinta che anche la pazzia del padre sia ereditaria: le sue supposizioni vengono confermate da Hal, un giovane studente di Robert. Il ragazzo scopre tra le carte del matematico un'importante teoria dei numeri che Catherine sostiene essere sua...
Note
Dalla pièce di David Auburn, portata a teatro con successo a Londra e a Broadway (protagonista Mary-Louise Parker) e premiata con il Pulitzer, Madden trae un film né avvincente né commovente. Sceneggiatura di Rebecca Miller, figlia di Arthur.
Chi mai avrà trovato la dimostrazione di un complesso teorema matematico? La figlia depressa o il padre sciroccato? Mi è concesso un…e chi se ne frega?
VOTO : 5 Un film veramente deludente. In teoria saremmo dalle parti di "a beautiful mind", ma la storia non decolla mai, gli attori non aiutano e più si va avanti più le vicende diventano confuse e poco appassionanti. Da evitare.
Film a tratti scontato che non decolla. Non riesce a coinvolgere lo spettatore a causa dell'eccessiva lentezza dello svolgimento e di una non bella sceneggiatura. Peccato per gli attori. Voto: 4/10.
Il regista di "Shakespeare in love" adatta un testo teatrale di successo. Interpreti bravi, testo interessante, ma poco cinema, d'altra parte Madden non è un autore, ma poco più che un bravo artigiano. Ma perchè presentarlo in concorso?
Un film inutile, trascurabile. Davvero non all'altezza di una mostra del cinema e neppure di una sala cinematografica di paese, certi film non doverebbero neppure arrivare all'estero come capita per molti dei nostri (purtroppo spesso giustamente).
In occasione del funerale per la morte del padre,illustre e geniale matematico,A. Hopkins, afflitto però da grave e invalidante malattia psichiatrica, che ne ha fortemente condizionato il lavoro,s'incontrano e si scontrano le due figlie.La più grande Claire, ha a cuore solo meri motivi d'interesse,infatti vende la casa di famiglia all'insaputa dell'altra,Katie la… leggi tutto
Gli echi si odono tutti. Parellilismi molteplici potrebbero essere allestiti per estrapolare il punto di contatto tra il recente "A beautiful mind" insignito dell'oscar come miglior film (correva l'anno 2001) e questo "Proof - La prova" che a detta di molti su questo sito sarebbe persino indegno di entrare nella regolare programmazione in sala. Che diamine!Ora, detesto i controcorentisti… leggi tutto
All’Università di Chicago, Catherine vive in una cocciuta solitudine dopo la morte del padre, eminente matematico e gloria della facoltà. Hal, uno degli studenti del padre, le chiede di consultare gli appunti in cerca di una formula matematica rivoluzionaria. Che infatti trova. La questione è: chi l’ha scritta? Il professore o Catherine, anche lei brillante matematica (ma un po’… leggi tutto
Una playlist a settimana. Questi mi sembrano che siano gli accordi col nostro FilmTv.it.
Inizio spiritoso per poi arrivare al finale malato... di metafisica.
Ora, che c’entra True Detective? C’entra…
In occasione del funerale per la morte del padre,illustre e geniale matematico,A. Hopkins, afflitto però da grave e invalidante malattia psichiatrica, che ne ha fortemente condizionato il lavoro,s'incontrano e si scontrano le due figlie.La più grande Claire, ha a cuore solo meri motivi d'interesse,infatti vende la casa di famiglia all'insaputa dell'altra,Katie la…
Spesso relegata dalla memoria degli anni di scuola tra le astruserie temibili, la matematica si prende al cinema una formidabile rivincita. I numeri e lo schermo sono affratellati dall'immaginazione. Per entrambi…
Un piccolo gioiellino del cinema moderno. Un film sicuramente consigliato a tutti, ode tutti gli attori entrano bene nel loro ruolo. Probabilmente si sarebbe potuto sviluppare un po' di più la trama, ma nel complesso è un ottimo film.
Genio è di quelle parole ormai abusate , come Mito, Assoluto, Grande... Anche noi stessi ci siamo spesso compiaciuti nel definire geniale una nostra idea o un nostro comportamento. I veri geni sono ben altri,…
Non mi è piaciuto per niente! Avevo già sentito da altre persone che il film non era brutto ma avevo deciso lo stesso di vederlo visto il cast che ha il film, ma il giudizio che mi era stato detto era veramente esatto e appropriato! La regia è penoso e gli attori oltre ad essere sprecati per questi ruoli non fanno per niente bene! Sconsigliato!
Ennesimo caso cinematografico di professore di matematica che finisce col diventare pazzo (o, più che altro, scemo?) e di donna che nonostante la sua avvenenza (!) si rivela una brillante pensatrice e supera gli uomini suoi coetanei, ex giovani rampanti ormai bruciati. Squallido rimescolamento hollywoodiano di stereotipi, che nulla di vero e di concreto riescono a dire sulla scienza, né sul…
Incredibile!Quando il film è finito non ci volevo credere che finisse cosi',o meglio che non finisse.E mi sono domandato come mai un mostro come Hopkins(qui appesantito e invecchiatissimo)avesse accettato questo ruolo.Non è un film è solo vuoto pneumatico,sembra un clone monco e mal riuscito di A beautiful mind che trovo molto piu'bello e ispirato.La Paltrow si aggira catatonica per tutto il…
l'unika sequenza da rikordare è quella tratta dalla "notte dei morti viventi" del maestro Romero...x il resto la pellikola rappresenta "la prova" ke nn sempre ha successo la trasposizione cinematografika d buoni testi teatrali,nonostante la presenza d un kast d ottimo livello.
Patetico film "satellite" sul filone del mitico Beautiful mind, ostenta lentezze, incoerenze, forzature e recitazione fuori dalle righe attorno ad un nucleo narrativo debolissimo dove la pur volenterosa Paltrow non riesce a rendere quasi mai la giusta tensione. Anche il goffo Gyllenhaal sta' rischiando l'overdose di apparizioni e non sempre con effetti positivi. Ve lo potete risparmiare...
Gli echi si odono tutti. Parellilismi molteplici potrebbero essere allestiti per estrapolare il punto di contatto tra il recente "A beautiful mind" insignito dell'oscar come miglior film (correva l'anno 2001) e questo "Proof - La prova" che a detta di molti su questo sito sarebbe persino indegno di entrare nella regolare programmazione in sala. Che diamine!Ora, detesto i controcorentisti…
Tratto da un opera teatrale -vincitrice del Pulitzer nel 2001- scritta da David Auburn e diretto in modo piatto e banale dal mediocre John Madden - suo quell'abominio invedibile che risponde al nome di IL MANDOLINO DEL CAPITANO CORELLI... -,questo classico film semi alternativo non riesce mai a far provare emozioni ne' tantomeno stupore o qualsiasi voglia sentimento nello spettatore.
Gli attori…
All’Università di Chicago, Catherine vive in una cocciuta solitudine dopo la morte del padre, eminente matematico e gloria della facoltà. Hal, uno degli studenti del padre, le chiede di consultare gli appunti in cerca di una formula matematica rivoluzionaria. Che infatti trova. La questione è: chi l’ha scritta? Il professore o Catherine, anche lei brillante matematica (ma un po’…
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Commenti (10) vedi tutti
Discreto film, ispirato ad un'opera teatrale,ne conserva il tratto e il ritmo.
leggi la recensione completa di Furetto60(commento rimosso dall'autore)
commento di criticoChi mai avrà trovato la dimostrazione di un complesso teorema matematico? La figlia depressa o il padre sciroccato? Mi è concesso un…e chi se ne frega?
commento di moviemancarino!
commento di marinobgVOTO : 5 Un film veramente deludente. In teoria saremmo dalle parti di "a beautiful mind", ma la storia non decolla mai, gli attori non aiutano e più si va avanti più le vicende diventano confuse e poco appassionanti. Da evitare.
commento di supadanyNon c'è molto da dire,è di una noia mortale
commento di primavera63Film a tratti scontato che non decolla. Non riesce a coinvolgere lo spettatore a causa dell'eccessiva lentezza dello svolgimento e di una non bella sceneggiatura. Peccato per gli attori. Voto: 4/10.
commento di Casper 3un filmetto innocuo. stranamente brava Gwyneth Paltrow, l'unica ke si salva del cast. il resto è zero.
commento di redrum80Il regista di "Shakespeare in love" adatta un testo teatrale di successo. Interpreti bravi, testo interessante, ma poco cinema, d'altra parte Madden non è un autore, ma poco più che un bravo artigiano. Ma perchè presentarlo in concorso?
commento di POSTMODERNOUn film inutile, trascurabile. Davvero non all'altezza di una mostra del cinema e neppure di una sala cinematografica di paese, certi film non doverebbero neppure arrivare all'estero come capita per molti dei nostri (purtroppo spesso giustamente).
commento di orlandorimbaud