La bella fotografa O viene condotta dal suo René, di cui è vera e propria schiava, al castello di Roissy. Secondo il volere del suo amante e padrone, in quel luogo perverso si assoggetta a rituali sadomaso da parte di uomini mascherati, tra cui compare il freddo e brutale Sir Stephen. Questi però si innamora di lei e si afferma docilmente disposto alle ritorsioni di O.
Un classico dell'erotismo anni 70 (e non solo) ancora godibile sia per qualità dell'insieme oltre il patinato e il voyeurismo che per l'impatto storico/sociale. 6/7 INTERESSANTE
Non concordo con le critiche d'accordo sulla trama ma parliamo di cinema erotico e di erotismo ce ne è da vendere. Quindi almeno l'obiettivo principale è raggiunto poi buona la fotografia, discreta la musica, belle le attrici e discretamente brave a recitare quindi almeno sufficienza piena.
Abominevole, odioso, penoso e idiota, perdipiù assolutamente privo di erotismo e noioso.Un guizzo di cura solo nella scenografia e forse nella colonna sonora. 2
Sul pericoloso filo dell'erotismo d'autore Jaeckin ha costruito una carriera e un mito e Histoire d'O non è da meno, sfuggendo alle trappole del porno, per ragionare di più sulla psicologia piuttosto che sulla pura 'carne', gli istinti, la libido. Ne esce fuori una trasposizione del classico romanzo datato 1955 rivisto (inevitabilmente, forse inconsapevolmente?) dopo il terremoto… leggi tutto
Supercult del genere, il film racconta la storia di O, tanto innamorata del suo uomo da accettare qualsiasi umiliazione per compiacerlo. Ovviamente il tema non è particolarmente approfondito, la storia sorvola sulle sue implicazioni, limitandosi ad offrire l'occasione per mostrare scene soft piuttosto patinate, nelle quali sfolgora una bellissima Corinne Clery. La confezione è… leggi tutto
Post ironico, ovviamente caustico, moderatamente icastico, sperabilmente estatico
Ordunque, ordunque.
Una grave tragedia ha colpito il nostro fragile mondo (non so dire, però, in quanti se ne…
Sul pericoloso filo dell'erotismo d'autore Jaeckin ha costruito una carriera e un mito e Histoire d'O non è da meno, sfuggendo alle trappole del porno, per ragionare di più sulla psicologia piuttosto che sulla pura 'carne', gli istinti, la libido. Ne esce fuori una trasposizione del classico romanzo datato 1955 rivisto (inevitabilmente, forse inconsapevolmente?) dopo il terremoto…
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Commenti (7) vedi tutti
Semplicemente orrendo. Mortificazione del testo. Inutile quando uscì, inguardabile oggi!
commento di vjarkivUn classico dell'erotismo anni 70 (e non solo) ancora godibile sia per qualità dell'insieme oltre il patinato e il voyeurismo che per l'impatto storico/sociale. 6/7 INTERESSANTE
leggi la recensione completa di luca826Non concordo con le critiche d'accordo sulla trama ma parliamo di cinema erotico e di erotismo ce ne è da vendere. Quindi almeno l'obiettivo principale è raggiunto poi buona la fotografia, discreta la musica, belle le attrici e discretamente brave a recitare quindi almeno sufficienza piena.
commento di gacSi lascia guardare, ma ha poco sugo.
commento di ENNAHCome prendere un libro di culto e farne un film inutile.
leggi la recensione completa di SredniVashtarCorinne Cléry spogliata e rispogliata senza tregua. Per estimatori.
commento di moviemanAbominevole, odioso, penoso e idiota, perdipiù assolutamente privo di erotismo e noioso.Un guizzo di cura solo nella scenografia e forse nella colonna sonora. 2
commento di kotrab