Carlo Giordani, giornalista, si ritrova sulla pista dell'omicidio di uno scienziato che ha scoperto il codice genetico dell'inclinazione alla delinquenza. Giordani viene aiutato da Franco Arnò, un cieco appassionato di enigmistica. I due riescono a contattare la fidanzata del morto, ma anche lei, poco dopo, finisce male. La faccenda si fa sempre più rischiosa e ingarbugliata.
Note
Il racconto è piuttosto labirintico e non abbonda di colpi di scena, nonostante il finale. Dopo il riuscito esordio con "L'uccello dalle piume di cristallo", Dario Argento fa qui un piccolo passo indietro. Le musiche sono di Ennio Morricone.
Non amato particolarmente dallo stesso Argento, Il gatto è forse più un giallo che un thriller. Un giallo convincente ed interessante, forse leggermente lungo.
Secondo capitolo della "trilogia degli animali", un film che è stato rivalutato nel corso degli anni.
Un Argento agli inizi della sua carriera che mostra già una maestria e un talento incredibile.
Dario Argento al suo secondo lavoro confeziona un buon giallo che tuttavia non raggiunge i livelli del precedente L'uccello dalle piume di cristallo...
Sinceramente non mi ha entusiasmato più di tanto,qualche idea carina,ma troppo lento,poca suspance. Da considerare anche i tempi in cui è stato girato sicuramente. Voto 6+
Non c'è che dire, il film è datato e si vede. Ma se vogliamo soffermarci sulla qualità del prodotto allora bisogna convenire che il risultato è buono. Il Dario Argento vecchio stile ci appassiona quello attuale, purtroppo, molto meno.
Voto 6. Tipico ritmo e atmosfera dei thriller di Dario Argento giovane, c’è una buona suspence, soprattutto nella prima parte. Solita spruzzata di (falsi) indizi e finale un po’ sotto tono.
Dopo il labirintico esordio de "L'uccello.." Dario Argento fa un passo avanti e ci regala una storia ora sì credibile, diretta con attenzione e intepretata molto bene da Malden e company.
Sicuramente inferiore all'"Uccello dalle piume di cristallo", ma il montaggio è assolutamente geniale e scene memorabili (quella del cimitero) non mancano.
SECONDA OPER DI ARGENTO CHE CREA UN'ATMOSFERA VERAMNETE BELLA E SEGUE LA STORIA CON MANO SICURA.FORSE UN PO' PIU' DI SPLATTER NON AVREBBE GUSTATO…MA ARGENTO NON ERA AVANTI COME FULCI O BAVA…
Il verso di un uccello esotico, nove possibili soluzioni per un enigma intriso di cadaveri e infine quattro mosche impresse nell’iride di una donna morta, sono questi i particolari unici e rivelatori scelti da Dario Argento per i suoi primi tre film, poi passati alla storia come la trilogia degli animali.
L’uccello dalle piume di cristallo fu un clamoroso successo ma in… leggi tutto
“Il gatto a nove code” è il secondo film di Dario Argento, non molto amato dal regista, che lo ha rivalutato solo da pochi anni.
Questo aspetto di “odio amore” l'ho avuto anche io per questo film, che della trilogia degli animali è quello che preferivo di meno.
Ultimamente mi sono ricreduta. Visto qualche anno fa sul grande schermo… leggi tutto
Giallo/thriller del 1970... la parte "gialla" è anche decente, per la parte "thriller" lasciamo perdere, và... abbastanza ridicolo, daltronde come la stragrande maggioranza dei thriller/horrors... :-/ l'ho registrato solo per la presenza di Catherine Spaak, carina e bravina. In questo caso ha una parte abbastanza marginale. La colonna sonora è di Ennio Morricone, ma...… leggi tutto
L'omicidio di uno stimato medico genetista, le cui misteriose dinamiche sono carpite da un passante cieco, di professione enigmista, perennemente accompagnato dalla sua bimba adottiva, è solo l'inizio di una serie di brutali assassinii che coinvolgono il personale di una rinomata clinica genetica nota per due attività. Una dedicata ai clienti facoltosi, desiderosi di migliorare i…
Il giornalista Carlo Giordani e l'anziano enigmista cieco Franco Arnò indagano sulla strana morte del dott. Calabresi, un genetista morto in un misterioso incidente alla stazione ferroviaria. La morte, infatti, sembra legata al mistero riguardante un'infiltrazione nell'istituto dove Calabresi lavorava, dove qualcuno era penetrato di notte, apparentemente senza rubare nulla. A tutto…
Seconda opera firmata dal regista romano Dario Argento. Seconda opera della sua "trilogia degli animali" iniziata con il bellissimo "L'uccello dalle piume di cristallo" e terminata con lo stupendo "Quattro mosche di velluto grigio".
Questo secondo film non convinse immediatamente ne Argento ne i produttori del film, dicevano che non era abbastanza pauroso e che non avrebbe avuto il successo…
Il gatto a nove code '1971 - Dario Argento.
Secondo capitolo facente parte della Trilogia degli animali Argentiana insieme al precedente L'uccello dalle piume di cristallo ed al successivo 4 mosche di velluto grigio, nonostante il grande successo al botteghino (gli incassi furono decisamente maggiori rispetto alla pellicola precedente), ci troviamo dinanzi a quello…
Secondo della cosiddetta trilogia degli animali,è la conferma delle capacità registiche di Argento, uno dei seguaci più attenti del maestro americano Hitchcock,dal quale trasse evidente ispirazione.La costruzione e l'allestimento di questo intrigante giallo, risentono fortemente e positivamente di questo influsso.Dissento dalla nota del critico, che giudica questa…
Il verso di un uccello esotico, nove possibili soluzioni per un enigma intriso di cadaveri e infine quattro mosche impresse nell’iride di una donna morta, sono questi i particolari unici e rivelatori scelti da Dario Argento per i suoi primi tre film, poi passati alla storia come la trilogia degli animali.
L’uccello dalle piume di cristallo fu un clamoroso successo ma in…
Il maestro dell'horror nostrano, Dario Argento, compie oggi (o meglio ieri...) la bellezza di 76 anni...
L'abbiamo visto molto recentemente con Nicolas Winding Refn a Venezia per il restauro in 4K del capolavoro…
Giallo/thriller del 1970... la parte "gialla" è anche decente, per la parte "thriller" lasciamo perdere, và... abbastanza ridicolo, daltronde come la stragrande maggioranza dei thriller/horrors... :-/ l'ho registrato solo per la presenza di Catherine Spaak, carina e bravina. In questo caso ha una parte abbastanza marginale. La colonna sonora è di Ennio Morricone, ma...…
Dopo il clamoroso successo de "L'uccello dalle piume di cristallo", il nostro Darione Argento ritorna al cinema con questo suo secondo thriller. Diciamocelo : è una delusione totale.
Ora, prima che i fans del maestro del brivido mi cerchino per abusare della mia persona, ci tengo a dire che questo è un film girato con tutti i crismi. Non è un film brutto.
Tuttavia l'amaro…
Io non capisco!
Da tempo periodicamente utenti di Facebook pubblicano un'immagine con su scritto di non aderire ad alcuni gruppi e non dare l'amicizia ad alcune persone, perchè dietro di essi si…
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Commenti (18) vedi tutti
Non amato particolarmente dallo stesso Argento, Il gatto è forse più un giallo che un thriller. Un giallo convincente ed interessante, forse leggermente lungo.
leggi la recensione completa di Albus96Secondo capitolo della "trilogia degli animali", un film che è stato rivalutato nel corso degli anni. Un Argento agli inizi della sua carriera che mostra già una maestria e un talento incredibile.
leggi la recensione completa di ClintZoneDario Argento al suo secondo lavoro confeziona un buon giallo che tuttavia non raggiunge i livelli del precedente L'uccello dalle piume di cristallo...
leggi la recensione completa di CinefiloDeliranteBuon thriller, inspiegabilmente sottovalutato.
leggi la recensione completa di Furetto60Sinceramente non mi ha entusiasmato più di tanto,qualche idea carina,ma troppo lento,poca suspance. Da considerare anche i tempi in cui è stato girato sicuramente. Voto 6+
commento di TalassoBuon film,non eccelso ma comunque interessante. Sicuramente L'uccello dalle piume di cristallo è migliore di questo. Voto 6,5
commento di Blue Velvetesei e mezzo non di piu' quei cromosomi non mi convincono
commento di zooooomk3Non c'è che dire, il film è datato e si vede. Ma se vogliamo soffermarci sulla qualità del prodotto allora bisogna convenire che il risultato è buono. Il Dario Argento vecchio stile ci appassiona quello attuale, purtroppo, molto meno.
commento di marvinvoto 7, film interessante ma non il migliore argento.
commento di legolasVoto 6. Tipico ritmo e atmosfera dei thriller di Dario Argento giovane, c’è una buona suspence, soprattutto nella prima parte. Solita spruzzata di (falsi) indizi e finale un po’ sotto tono.
commento di PPvoto : 6
commento di alice89Forse non all' altezza de "L'uccello dalle piume di cristallo", è più visionario che ben costruito, ma si segnala per l' avvincente scena del cimitero
commento di RamitoDopo il labirintico esordio de "L'uccello.." Dario Argento fa un passo avanti e ci regala una storia ora sì credibile, diretta con attenzione e intepretata molto bene da Malden e company.
commento di nikkosteAl suo secondo film, Dario appare più deciso che mai a conquistarsi un posto nell'Olimpo! Gran bel lavoro!
commento di Keiser SozeAlla luce del debutto dell'anno precedente, è naturale un po' di delusione per questo film.
commento di moviemansono d'accordo con argento. dei suoi film, almeno per quelli che ho visto, questo è il meno riuscito. è comunque abbastanza ben girato e interpretato.
commento di carpaSicuramente inferiore all'"Uccello dalle piume di cristallo", ma il montaggio è assolutamente geniale e scene memorabili (quella del cimitero) non mancano.
commento di ligetiSECONDA OPER DI ARGENTO CHE CREA UN'ATMOSFERA VERAMNETE BELLA E SEGUE LA STORIA CON MANO SICURA.FORSE UN PO' PIU' DI SPLATTER NON AVREBBE GUSTATO…MA ARGENTO NON ERA AVANTI COME FULCI O BAVA…
commento di superficie 213