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Gatti rossi in un labirinto di vetro

Regia di Umberto Lenzi vedi scheda film

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La recensione su Gatti rossi in un labirinto di vetro

di will kane
3 stelle

Titolo tra i più citati nella "Exploitation" all'italiana,anche per la particolarità,appunto,di come sia stato intitolato,pur con rivali notevoli ("Il tuo vizio è una stanza chiusa....","I corpi presentano tracce di violenza carnale","Un tizio con la faccia strana ti cerca per ucciderti"),è una coproduzione italo-spagnola,girata tra Barcellona e la località marittima di Sitges.Un gruppo di turisti rimane dapprima coinvolto e poi decimato,in una vicenda di delitti cruenti,in cui un assassino uccide le sue vittime a coltellate,strappando poi loro l'occhio sinistro:i sospetti sono su ogni componente della comitiva,ma a un certo punto sembrano puntare sulla moglie dell'amante di una giovane donna del gruppetto,che non gradisce la relazione tra i due,ovviamente.Va da sè che la spiegazione sia un'altra,ma questo thriller,che pure ha,oggi come oggi,diversi fans sparsi,si basa su una sceneggiatura senza il minimo senso del ridicolo.Ma come,un gruppo in gita capita sulla scena di un delitto e procede senza il minimo turbamento le escursioni? E poi,quando a morire tocca a dei componenti,si va avanti,ormai tanto è tutto pagato? E la polizia che segue da vicino la storiaccia,con un commissario a pochi giorni dalla pensione e il successore,praticamente insignificante,che non pare capirci granchè e permettere la falcidia,senza l'ombra di un piantone? E non parliamo degli ultimi dieci minuti,che sono quasi una parodia del thriller,con una foto che salta fuori,che contempla l'assassino in posa,con tanto di coltello in mano,e l'identità del killer che inspiegabilmente,nessuno ha subodorato,compresa un'anomalia fisica.... Una cialtronata che cerca apertamente l'effetto-shock,per l'epoca,con una giovane vittima lasciata divorare dai maiali,ma che pare scritta da uno psicopatico a un passo dal coma etilico,diretta da Umberto Lenzi con occhio al budget ridotto,e un montaggio veloce,che rende appena meno grottesco il tutto.

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