La recensione su Madagascar

di LoSqualoSiciliano

6 stelle

La storia di quattro animali che riescono a fuggire dallo Zoo d'appartenenza per seguire il loro amico Marty, ma appena ritrovato l'amico vengono sedati e spediti in un altro Zoo, durante il viaggio i loro conteiner finiscono nell'oceano e poco dopo si ritrovano in un isola selvaggia popolata da lemuri e i loro predatori Fossa, la loro missione e ritornare a casa più o meno.

Sessantatreesimo film prodotto dalla DreamWorks i quali lavori nel campo dell'animazione per quanto riguarda il riscontro critica non sono mai stati eccelsi, ciò non toglie che abbiano realizzato dei lavori davvero ben fatti soprattutto agli albori della produzione cinematografica fondata in primis da Steven Spielberg "Z la formica" e ancor di più "Il Principe d'Egitto" forse il miglior lungometraggio animato mai realizzato da questa casa di produzione.

Parlando di Madagascar che si pone come una delle maggiori trilogie d'animazione più prolifiche ai botteghini degli anni duemila, tra i quali rientrano L'era Glaciale, Shrek e Kung Fu Panda, io da estimatore del genere ho visto quasi tutti i capitoli di questi lungometraggi, e sostanzialmente Madagascar a mio parere è uno dei più deboli insieme a Kung Fu Panda almeno per i miei gusti personali.

Il cast è molto nutrito, a dei bei personaggi ognuno con il proprio carisma dove ho trovato il più simpatico ed eccentrico la giraffa Melman, mentre gli altri anche essendo più importanti dal punto di vista dello svolgimento della trama faticano un po nell'entrare nelle grazie dei visionatori "in questo caso specifico IO", non bastano le gag che in certi punti sono molto divertenti ad esempio la scena della vecchiatta che mena le mani al Leone Alex, ottimi ho trovato i pinguini in stile spionaggio e l'estroverso Lemure Julien.

Oltre al cast in CGI, anche quello dei doppiatori e di assoluta eccellenza con le voci donate da Ben Stiller "Alex", Chris Rock "Marty" e Sacha Baron Coen "Re Julien", ottimo il doppiaggio realizzato per la versione Italiana dove abbiamo Ale e Franz rispettivamente Alex e Marty, Michelle Hunziker "Gloria" e Fabio De Luigi "Melman".

Come in ogni sano film d'animazione elaborato e studiato appositivamente per bambini e famiglie al seguito, questo Madascar vuole infondere il chiaro messaggio dell'amicizia, della fiducia, del coraggio e della libertà da donare ai poveri animali in gabbia, che affollano gli Zoo di tutto il mondo per il piacere di famiglie che potrebbero benissimo fare tutto ciò andando a fare escursioni o gite, sempre in compagnia di guide esperte come avviene in Africa e in altre zone del globo anche se pur sempre in minoranza, rispetto a queste prigioni o lager.

In conclusione senza andare troppo sullo sfogo da amante degli animali e della natura "Zoo in primis", questo Madascar risulta non essere troppo brillante come del resto tutta la serie, personaggi davvero ben fatti ma mal utilizzati per il loro reale potenziale, piacera di certo ai più piccoli e quello era lo scopo principale magari infondendogli qualche base per saper apprezzare la natura nel suo stato più consono.