Regia di Wes Craven vedi scheda film
Anomalia nella filmografia di Wes Craven,così come lo era "La musica del cuore" con Meryl Streep,"Red eye" è un thriller ambientato per due terzi su un aereo in viaggio in una notte turbolenta,da cui il titolo alludente alla stanchezza dei passeggeri notturni. Dopo il tonfo di "Cursed",il nuovo film ha registrato buoni incassi per il regista di "Nightmare on Elm Street",anche se i fans si sono dichiarati perplessi in molti:poche le similitudini con gli horror o i thriller all'ultimo sangue come la trilogia screamiana,e infatti l'autore ha vistosamente cambiato registro.Il film non è male,ha ritmo e si vede che è realizzato da chi il cinema lo sa fare,il duo di interpreti è ben collocato,con particolare sottolineatura al gelido Cillian Murphy,dalla perfidia impassibile.Però,se si deve analizzarlo bene,si avverte un pò di preconfezionamento,si prova tensione vera solo in qualche sporadica sequenza,e il finale poteva essere ben più inquietante.Comunque,un thriller di discreto impatto,godibile,non da mandare a memoria.
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