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Le tre sepolture

Regia di Tommy Lee Jones vedi scheda film

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La recensione su Le tre sepolture

di rocky85
8 stelle

La prima sepoltura di Melquiades Estrada, povero contadino messicano trovato morto al confine tra Texas e Messico, avviene frettolosamente, senza che nessuno indaghi sulla sua morte. Pete Perkins (Jones), cowboy suo amico, scopre che ad ucciderlo è stato l’agente di frontiera Mike Norton (Pepper). Come suggerisce il titolo, il corpo di Melquiades Estrada sarà seppellito altre due volte, durante un lungo viaggio nel deserto che Perkins obbliga Norton a compiere. Prodotto da Luc Besson e scritto da Guillermo Arriaga, Le tre sepolture è la prima regia cinematografica dell’attore Tommy Lee Jones, dopo il film per la tv The Good Old Boys. Jones dimostra da subito grande dimestichezza con la macchina da presa, dirigendo un western moderno nel quale, però, come nei classici, contano ancora sentimenti quali l’amicizia e l’affetto fraterno. L’ispirazione è chiaramente rivolta al cinema di Sam Peckinpah, ai suoi personaggi duri e camerateschi. La storia ricorda poi quella del capolavoro Voglio la testa di Garcia del 1974: se lì era la testa del bandito Garcia a passare di mano in mano durante un viaggio nel Messico profondo, qui è il corpo di Melquiades a subire lo stesso travaglio. Il viaggio qui diventa una presa di coscienza per il personaggio di Norton, mediocre e ottusa rappresentazione dell’americano medio. Gli si contrappone il vecchio Pete Perkins, testimone di una antica tradizione legata ancora a valori fondamentali come il rispetto e l’amicizia. La seconda parte si trasforma in un western vero e proprio, con un itinerario sospeso tra paesaggi mozzafiato e i grandi spazi del deserto messicano, che diventano quasi personaggi del film. Le tre sepolture è un’opera importante, e dimostra che Tommy Lee Jones sa fare un cinema fuori dal tempo: come Clint Eastwood, è uno degli ultimi rappresentanti di un cinema classico nell'impostazione visiva, ma ricchissimo di spunti e di contenuti. L'esatto contrario del cinema statunitense contemporaneo.

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