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Un'altra donna

Regia di Woody Allen vedi scheda film

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La recensione su Un'altra donna

di giorgiobarbarotta
9 stelle

Puro piacere per gli occhi e per la mente. Un evidentissimo esempio di come padroneggiare al meglio la materia cinematografica. Narrazione chiara, apparentemente dimessa e lineare, in realtà un abile e complesso gioco di specchi, ricco di digressioni, parentesi, flashback. Confidenziale, intimista, inquietante, tanto sussurrato quanto potente nell'evocare angosce, spettri e segreti della vita di certa borghesia ed anche, alfine, di ognuno di noi. Spietato e cinico, eppur umanissimo, comprensivo, profondo. Sceneggiatura eccellente, attenta, ragionata. Regia ferma. Davvero questo Another Woman sorprende per la capacità di Allen di plasmare una storia in cui tutto pare avere un senso e trovare il giusto incastro. In cui tutto ciò che filtra dalle prese d'aria d'un muro o dalla memoria, da incontri casuali e fugaci, dalla coltre di un sogno o dalle quinte di un teatro, sembra studiato per scavare nell'anima, alla ricerca delle radici dell'insoddisfazione, del rimpianto, delle ambizioni, delle aspettative, delle scelte di vita, degli snodi di un'intera esistenza. Parla dell'uomo il maestro newyorchese, come i veri grandi, ci spiattella in faccia (e confessa attraverso la settima arte) i suoi pensieri, dubbi, fallimenti, debolezze, conducendoci per mano a conoscere un ventaglio di personaggi tratteggiati con cura e misurata dovizia di particolari, ognuno dei quali perfettamente funzionale al racconto. Nulla è in più, tutto è parte di un mosaico lucido e intelligentemente gestito con rigore. L'altra donna del titolo è forse oltre una parete, colta casualmente in seduta psicanalitica, oppure rubata alle pagine di un romanzo e al tempo perduto, sottratta alla scena di una pièce drammatica, alla confessione fatta ad un fratello sepolto in gioventù, allo spaesamento dovuto all'insoddisfazione e al distacco calcolato dalle passioni. O forse è semplicemente sepolta in fondo ad un cuore inaridito dagli anni. Impressionante per la lucidità intellettuale, la tensione e per la verosimiglianza dell'insieme dei caratteri messi in scena.

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