Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
I Vanzina bros. colpiscono ancora e prendono spunto da una fortunata serie cinematografica, ideata negli anni'70 da Tomas Milian e Bruno Corbucci, incentrata su un poliziotto romano trucido, sboccato e dal cuore buono: il maresciallo/ispettore Nico Giraldi, protagonista di ben 11 pellicole veramente trucide, ma indimenticabili. Ciò che diffrenzia il Monnezza originale e quello interpretato da Claudio Amendola è che ogni film aveva una sceneggiatura ben sviluppata e, nel suo essere ironico, era anche realistico. "IL RITORNO DEL MONNEZZA" è solo un campioniario di parolacce, con un attore che sembra più una maschera di carnevale che un vero poliziotto trucido. Claudio Amandola era grande in "POLIZIOTTI" del 1995, grande e duro, qui vuole fare come il padre, doppiatore originario di Tomas Milian, ma non ci riesce. Enzo Salvi ? Meglio il "fratellino" che imita la voce di Bombolo, grande caratterista anni'80 e co-protagonista di molte delle pellicola della serie di Milian.
Il figlio di Nico Girladi detto il Monnezza, Rocky Giarldi, sboccato quanto il padre, deve sbrogliare una matassa ingarbugliata, restando invischiato fra poliziotti corrotti, avvocati senza scrupoli e ladruncoli d'appartamenti...
Stile Pantera Rosa.
Avrei lasciato Nico Giraldi e figlio nei bei ricordi degli anni'70/80.
Ancora molto bella.
Vada a resuscitare il suo commissario Rex!
Bombolo, where are you ?
Carina.
Ai tempi de "IL RITORNO DEL MONNEZZA", 2005/2006, faceva le pubblicità dei telefonini 3, ora fa "I CESARONI"...Rimanga a fare "I CESARONI"!
Solita minestra riscaldata...
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