Regia di Andrew Lau, Alan Mak vedi scheda film
Passaggio di consegne ad Hong Kong. Passano le consegne tra lo Union Jack e la bandiera rossa della Cina popolare, passano le consegne tra il clan Ngai e il nuovo capo, Hong Sam. Citando Coppola, il duo Lau/Mak racconta l'antefatto del primo capitolo, dall'esordio delle due talpe alla storia di un Michael Corleone con gli occhi a mandorla, elegante come Pacino e freddo come un cobra. Anche Hau Ngai ha ambizioni politiche e un debole per la famiglia, che lo perderà.
Infine, ecco l'ascesa di un giovane boss, disposto a fare accordi col diavolo, persino con la polizia, pur di prendere il potere.
Rispetto al primo film si perde in compattezza e in eleganza di messa in scena, ci sono lungaggini e sottotrame non molto utili, che sembrano messe lì solo per soddisfare il gusto, tipicamente hongkonghese, per il melò.
Siamo comunque su un livello molto alto.
Grande cast, manca solo Tony Leung.
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