Espandi menu
cerca
Infernal Affairs

Regia di Andrew Lau, Alan Mak vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Grace Margaret Mulligan

Grace Margaret Mulligan

Iscritto dal 19 agosto 2006 Vai al suo profilo
  • Seguaci 5
  • Post -
  • Recensioni 102
  • Playlist 2
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Infernal Affairs

di Grace Margaret Mulligan
8 stelle

Infernal Affairs ha un suono metallico (cit.). E' il suono metallico delle pistole, della rabbia, dell'inganno; dei pensieri dei protagonisti, delle loro identità; della lotta, della vendetta, del riscatto; dei palazzi di Hong Kong.
Andrew Lau è un poeta dell'azione e costruisce con un climax un'escalation di violenza e movimento che arriva al culmine del finale; un film esteticamente impeccabile che gioca e inganna con un intreccio strepitoso, dove sembra per un attimo perdersi per poi ritrovarsi in elementi sempre nuovi ma comunque coinvolgenti. Lau gioca al gatto e al topo in un ritmo esasperante dove la differenza tra bene e male è assolutamente inesistente. C'è solo l'azione e poi la quiete; la ragione ma anche l'istinto. E alla fine di tutto questo, la morte. Mentale o fisica non c'è quasi differenza, la morte è un inganno, un trabochetto rafinatissimo da cui si esce sempre sconfitti.
Tutti di gran razza e di altissimo livelli i protagonisti, che non recitano ma giocano quasi divertendosi ma non perdendo mai di vista la calma e l'obiettivo del film.
E' lontano anni luce il sopravvalutatissimo remake di Scorsese. A riprova che gli americani quando non hanno originalità, sono egregi maestri nell'arte del copiare. Ma per quanto di finissima fattura, una riproduzione sarà sempre inferiore all'originale.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati