Regia di Stanley Kramer vedi scheda film
Un produzione di Kramer che anche dirige, come spesso ha fatto, tratto da un racconto di Katherine Ann Porter e riscritto per lo schermo da Abby Mann, che dopo il flop de I Sequestrati di Altona risale la china, cast più che consistente con stelle artisticamente di valore, in ruoli perfettamente caratterizzanti. Un film fortemente corale e ben congegnato, drammaticamente efficace, ogni ruoli si incastra benissimo con il contesto. Un Kramer che si muove benissimo in questa situazione, in cui altre volte ha dimostrato di saputo gestire benissimo, come Vincitori e Vinti. Ultimo film di Vivien Leigh in un ruolo che le assomiglia ed in coppia con un Marvin inaspettato; il film ebbe due premi Oscar : Scenografia e Fotografia, che in effetti hanno dei pregi indiscussi.
Un film che si regge benissimo sulla prova degli attori
geniale nella direzione degli attori
Ultimo ruolo e ben caratterizzato
Una umanità ed una senualità che va oltre
Attore feticcio pedr Truffaut, che ebbe anch un ruolo nel quasi remake di La Nave dei Dannati
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