Regia di Takashi Miike vedi scheda film
Il Boss Anjo misteriosamente scompare nel nulla. Il killer sadomaso Kakihara, amante del suo boss, si mette alla ricerca. Non sa ancora che Anjo è stato ucciso da un Killer misterioso e psicopatico chiamato Ichi. Che altro non è che un ragazzino manovrato da Jiji (un grande Tsukamoto) ex clan Anjo e responsabile di tutto. Ma questo è solo l'inizio.... Il capolavoro delirante di MIike, il monolite nero dell'ultra violenza fatta cinema, puro fumetto su pellicola (il manga originale da cui è tratto il film è di Hideo Yamamoto)estremamente efficace e coninvolgente, capace di trasformarsi in melò fino alla bellissima, assurda, resa dei conti finale. Indimenticabile ed in assoluto tra i migliori killer della storia del cinema, il cattivissimo killer Kakihara (interpretato perfettamente da Tadanobu asano) figura su cui ruota praticamente tutto il film. Da segnalare per dovere di cronaca una bestiale tortura con un uomo appeso su degli uncini conficcati nel corpo a cui viene versato l'olio bollente sulla schiena e la sequenza in cui Kakihara di fronte al capo della Yakuza per ripagare del suo errore si taglia con naturalezza la lingua (vero old boy?), veramente incredibili. Da gustarsi assolutamente e rigorosamente nella sua versione Uncut, un must assoluto per tutti gli amanti dell'ultragore e "solo" un film da vedere a tutti costi per tutti gli altri. Gli stomaci sensibili tornino pure da Free Willy.
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