Regia di Avi Lewis vedi scheda film
Fandango prosegue nella coraggiosa scelta di distribuire film documentari. E se La morte sospesa naviga in un fecondo limbo tra fiction e documentarismo, The Take - La presa, presentato a Venezia, privilegia il secondo aspetto. L’occasione di questo ritratto diretto a quattro mani dal regista Avi Lewis e da Naomi Klein (No Logo), è offerta dalla profonda crisi economica e sociale vissuta dall’Argentina negli ultimi anni e i cui drammatici effetti si riflettono anche da noi per l’oscura vicenda dei Tango Bond. L’osservatorio privilegiato del documentario è la protesta, che sfocia anche nella violenza, di un gruppo di operai di una fabbrica nei sobborghi di Buenos Aires che nel 2001 cerca di salvare il proprio diritto al lavoro. Tutto questo di fatto diventa un’obbligata riflessione politica sui problemi di un’economia globale dove le necessità e la dignità dell’individuo vengono lasciate sempre più nello sfondo fino a scomparire. Il documentario sembra però evidenziare una differente posizione della coppia dei “no global” canadesi che lo hanno realizzato rispetto a quanto si pensa sull’argomento da noi, anche nel tono “professorale” e un po’ teorico con cui ha condotto il filo delle riflessioni.
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