Regia di Francis Lawrence vedi scheda film
Sostanzialmente sono due film in uno. Il primo è un discreto horror, coinvolgente, interessante e ben interpretato, sebbene con qualche momento invero disturbante. Il secondo è d'azione, del tipo scadente, scritto e condotto goffamente. Il problema è che i due generi sono compenetrati, si alternano più volte, addirittura si sovrappongono, rinunciando del tutto a un minimo di organicità. Il risultato è sbilanciato, ovviamente in negativo.
La trama è purtroppo un difetto, per la sua assurdità talvolta imbarazzante, incoerente. Alcuni eventi, così come diversi personaggi, lasciano davvero a desiderare, giungendo ad essere persino fastidiosi e nocivi. Il protagonista John Constantine non è certo memorabile, aggravato da una recitazione sotto tono di Keanu Reeves. Tra i ruoli maggiori svetta solamente (in positivo) l'Angela Dodson di Rachel Weisz. Tutti gli altri sono così orribilmente scritti da essere in grado di affossare nomi (forse non grandi, ma comunque di tutto rispetto) come Tilda Swinton e Djimon Hounsou. Piccolo ruolo non disprezzabile, invece, quello di Chas Kramer per Shia LaBeouf.
In definitiva, l'inizio è fin troppo promettente. Presto la qualità generale intraprenderà una graduale discesa, dalla quale non vi sarà più ritorno. Manco la colonna sonora si salva, anch'essa molesta.
Un vero peccato, occasione malamente sprecata. Come bruciare delle buone opportunità.
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