La recensione su Cannibal Holocaust

di ezio

8 stelle

L'opera maledetta che almeno tutti (o quasi) dovrebbero vedere almeno una volta nella vita.

Quattro documentaristi americani (tra cui Luca Barbareschi),conosciuti per la loro crudezza nei loro reportage,scompaiono nella foresta amazzonica dove si erano recati per filmare le usanze delle tribu' amazzoniche,quindi un collega si mette sulle loro tracce scoprendo alla fine cose orribili.Sicuramente uno dei film piu' maledetti per eccellenza nella storia del cinema (un certo cinema di genere ovviamente).

Comunque rispetto all'accozzaglia di opere che lo hanno preceduto o che verranno dopo Cannibal Holocaust si distingue per una maggiore levatura tecnica ,per una certa critica al cinismo dei media e per l'ossessione al voyerismo.Perche' parlarne ancora ?...perche' ricordarlo ancora ?...perche' se un film e' stato censurato in 23 paesi nel mondo qualcosa vorra dire,perche' un'opera cosi' non verra' sicuramente piu' fatta e per ricordare il suo regista Deodato scomparso di recente che ha ricordato fino all'ultimo gli inviti che ha sempre avuto in tutti i Festival internazionali per spiegare e omaggiare la sua opera piu' controversa.Per chi non l'avesse mai visto consiglio vivamente la versione in Home Video dove negli extra viene spiegato tutto quanto e' successo durante le riprese con interviste senza peli sulla lingua di Luca Barbareschi di Deodato e di molto del cast tecnico.Da non dimenticare nel bene o nel male....crdetemi.