Regia di Sydney Pollack vedi scheda film
"The Yakuza" diretto nel 1975 da Sydney Pollack,
l'ho trovato splendido.
La storia tratta che Harry Kilmer,
un americano che traffica in armi,
ex poliziotto e detective privato torna
in Giappone dopo un'assenza
durata la bellezza di vent'anni per
fare un favore ad un amico.
Questo è George Tanner cui la Yakuza
ha sequestrato la figlia.
Harry può contare sull'appoggio di Eiko Tanaka,
amata da lui nel periodo dell'occupazione,
e di suo fratello Ken.
L'impresa inizialmente sembra agevole ma poi
si dimostra più difficile del previsto.
Il Film prodotto dalla Warner Bros è
l'ennesimo lavoro del regista Sydney Pollack,
che con una sceneggiatura scritta
da Paul Schrader e Robert Towne,
ci narra una storia che si avvicina molto
al Noir che miscelato con lo "Yakuza Movie"
in maniera sublime,realizza tra le sue pellicole migliori.
Il regista sceglie un linguaggio narrativo malinconico
e nello stesso tempo potente,con un
personaggio come Harry,ex poliziotto
disilluso che torna in Giappone dopo 20 anni,
soprattutto per incontrare il suo vecchio amore Eiko
e incontrare suo fratello,che aveva contatti
con gli Yakuza,ma che non hanno dei buoni rapporti.
Il tutto si snoda in modo fluido e ad incastro,
dove ci sono inganni e trappole,
con un gioco al massacro e vendetta
costruito senza giri di parole e dove vanno
di mezzo gli innocenti dentro una guerra
che non appartiene a Harry,interpretato
da uno dei "duri di Hollywood" di allora
come Robert Mitchum,che ci regala
una delle interpretazioni migliori
e indimenticabili,e con lui nella
parte di Ken,fratello della sua amata Eiko,
figura uno straordinario Ken Takakura,
famoso anche per aver interpretato nel 1989
"Black Rain" di Ridley Scott.
In più figurano nel Cast diretto bene:
Brian Keith-Eiji Okada-Kishi Keiko-
Herb Edelman-Richard Jordan-
James Shigeta-Kyosuke Mashida
e Christina Kokubo.
Invece nel reparto tecnico segnalerei
la bellissima Fotografia di Duke Callaghan
e Kozo Okazaki,le splendide musiche di Dave Grusin
e le scenografie di Stephen B. Grimes,
che rendono un efficace messa in scena.
In conclusione un buon Film,
che si può considerare un omaggio
allo "Yakuza Movie" e contempo
al Noir classico per l'atmosfera
malinconica e violenta che ti trasmette,
e per i risvolti inaspettati che ti fa
coinvolgere in maniera assoluta per
un gioco al massacro senza esclusioni di
colpi e mettendolo insieme l'amore
e l'amicizia in maniera romantica.
Il mio voto: 8.
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