Regia di Anatole Litvak vedi scheda film
Nonostante la cupezza e la (potenziale) suggestione del bianco e nero parigino e nonostante il tocco registico di Litvak, il film è tutt'altro che ben riuscito. La causa è riconducibile soprattutto al fatto che la pellicola si regge su una vicenda alquanto fiacca ed improbabile, così come poco credibile è la coppia di coniugi formata da Perkins e dalla Loren (lei stessa sottolineò: "Quando recito accanto a Tony mi sento come sua madre, nonostante sia più giovane di lui"). All'epoca il film fu un fiasco totale (sarà anche per questo che in Italia, Sophia nazionale nonostante, sia pressoché dimenticato e mai trasmesso in tv?), peccato perché il potenziale "tecnico" c'era (anche se la Loren è piuttosto fuori parte) e Anthony Perkins nel ruolo è di un fascino irresistibile.
la storia poco plausibile e la caraterizzazione dei personaggi troppo approssimativa
irresistibile e sempre bravo... interpretazione come questa dimostrano che non sapeva fare solo il nevrotico psicotico
piuttosto fuori parte
Buona ma al servizio di una cattiva sceneggiatura
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