Regia di Christophe Barratier vedi scheda film
L'esordio alla regia di Christophe Barratier, candidato agli Oscar del 2005, si rivela una piccola delizia visiva e uditiva, anche se non molto originale.
Il regista francese Christophe Barratier ha sempre avuto buon gusto e il suo esordio ne è la prova.
Les choristes - I ragazzi del coro è un piccolo gioiellino, meritatamente candidato a due Premi Oscar nel 2005, come miglior film straniero e miglior canzone.
La fattura esterna è il suo pregio totale: le recitazioni sono ottime, in particolare Gérard Jugnot nei panni del professore e Jean-Baptiste Maunier nei panni di Morhange, la promessa del canto, la regia è molto raffinata, con un'ottima fotografia (gli interni si segnalano per l'illuminazione), la musica è ottima e il commento sonoro è decisamente ben orchestrato.
Il film sa commuovere e a tratti divertire, pur risultando sempre garbato e mai scomposto.
Rivedendolo oggi ho notato che in certi momenti si apprezza di più chiudendo gli occhi e lasciandosi trascinare dalle incantevoli note del coro, che riescono a far immaginare la scena che si materializza sullo schermo in maniera molto più dinamica (come già detto il commento musicale è di buon livello).
L'appunto sta nella poca originalità della vicenda, che recupera molto da L'attimo fuggente e vari altri film adolescenziali e che la trama è tutto sommato prevedibile, ma senza comunque impedire la commozione nella contemplazione di certe scene, come il finale, molto toccante.
Dunque un film molto interessante, che per quel che mi riguarda si è rivelato al di sopra delle aspettative prefigurate.
Voto al film: 8-/10
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta