Regia di Michel Gondry vedi scheda film
Stupefacente capolavoro cangiante e mutevole come il colore dei capelli di Clementine (una Kate Winslet davvero superlativa): l'amore non si può cancellare con la tecnologia e il computer, perchè la sua impronta rimane indelebile, può sparire dal cervello, può essere "rimossa e trafugata", ma il cuore non dimentica e il cuore non si arrende, non può lasciarsi sfuggire la nuova possibilità offerta dall'attrazione fatale di due anime così discordanti eppure convergenti. Non è annullando il ricordo che si eliminano i problemi: è alimentando la memoria, tenendola viva che si può recuperare nascosta da qualche parte, la bellezza di un sentimento che era stato dimenticato in un cassetto chiuso dal gelo delle abitudini e delle incomprensioni, che si può ritrovare la forza di ripredere (anzi ricominciare) quel discorso interrotto, ma mai concluso veramente, comunque vada, consapevoli del rischio... e forse proprio grazie alla c"conoscenza" acquisita. Solo quando ci si rende conto che si stanno davvero perdendo definitivamente , per sempre, si capisce l'importanza delle cose "vere" si ripristina la consapevolezza di cià che davvero vogliamo... nonostante tutto...
Tutto è shackerato alla perfezione, dalla impareggiabile e "temeraria" sceneggiatura di Kaufman che supera, se possibile, se stesso, alla regia consapevole di Gondry, in sintonia totale che adotta soluzioni visive davvero coinvolgenti e bellissime, alla fotografia, alla musica, alle scenografie... Quelle case invase dall'acqua, in lenta e progressiva decomposizione... quei muri che si sfaldano, quelle immagini che spariscono quasi corrose dal tempo e tornano a riproporsi prepotenti e martellanti, perchè il sentimento, l'amore, non può essere abbandonato , buttato via come un vestito smesso e fuori moda.. si ripropongono impetuose e improvvise con la prepotenza e la forza quell'acqua che corrode ogni cosa.. quella
Bellissima e pertinente.
Nulla. O meglio. una cosa soltanto: il titolo italiano che grida vendetta!!! (fortunatamente il Dvd ha ripristinato lo splendido "Eternal Sunshine of the Spotless Mind": qualcuno sta forse improvvisamente "ritrovando" anzichè i ricordi perduti, quell'intelligenza a lungo dimenticata e rimossa?)
Buona prova la sua: una interpretazione calibrata ed efficace.
Sensibile e spregiudicata: un'attrice in costante crescita
Perfettamente in parte. Ormai avviato a un comprimariato di rango superiore, si conferma un "volto" prismatico e intrigante al quale si possono affidare certi del risultato comunque e sempre professionalmente soddisfacente, anche ruoli "scomodi" e impopolari come quello che interpeta in questa pellicola
L'insicuro, fragile "ladro" dei ricordi... Il ragazzotto di Tempesta di ghiaccio sta diventando una figura sedmpre più matura con una "faccia" molto particolare che fa spesso "la differenza"
Che dire di lei? Forse la prova più matura di una carriera in crescita costante, artisticamente parlando. Kate, sciatta e casinista, matronale e materna, dai capelli dai colori impossibili, sublime e controcorrente, che illumina con la sua luce particolare e carsismatica questa struggente storia d'amore.. Kate che ama il rischio di scelte impossibili, non si lascia mai travolgere da progetti temerariamente controcorrente, sicura di uscire sempre vincente... Kate, una presenza che non si può ignorare o dimenticare... che rimane impressa con indelebila forza nell'anima, ti graffia il cervello, si rende sempre unica e insostituibile... camaleontica e sfuggente ...
Eccezionale! (e se lo dico io che non ho assoluta simpatia per questo "prodigio della natura" portato spesso a strafare, potete crederci davvero). Nessuna "smorfia", nessun compiacimento eccessivo nel disegnare la disperazione del personaggio: aderente alla psicolgia come raramente succede: Joel non poteva che essere lui, nessun altro ne avrebbe saputo restituire le dolenti sfaccettature prismatiche con uguale penetrata partecipazione,
Non si poteva davvero fare di meglio... Tutto è a posto... tranne lo sconcertante titolo italiano che grida vendetta (csa vuole suggerire, una commedia semi-demenziale che raffazzonata che la presenza di Carrey poteva in qualche nodo avallare? Ma ci hanno preso davvero per degli stupidi? e' così bassa la considerazione per i fruitori del cinema in sala per ricorrere ancora a simili trucchetti che mai hanno poi pagato all'atto pratico!!!) Fustigateli, fustigateli senza pietà. Lobotomizzate IL CERVELLO DI questi furbastri incometenti individui che non meritano il diritto di cittadinanza fra le persone "pensanti" affinche siano evitati in futuro simili scempi!!!
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