Regia di Fatih Akin vedi scheda film
Io penso che questo sia soltanto un film furbo, molto furbo ma purtroppo anche molto superficiale. Furbo perche' annebbia la mente degli spettatori con degli accostamenti musica e fotografia da brivido, d'atmosfera affascinante, trasgressiva e carismaticamente maledetta. Li annebbia a tal punto da non renderli consapevoli sul momento della superficialità della trattazione del soggetto del film. Non basta un ottima o comunque molto particolare cifra stilistica a fare un bel film (sembra che purtroppo questo basti per la giurie Berlinesi ultimamente). E poi troppo sangue gratuito, persone massacrate di botte che si rialzano come nulla fosse (poco credibile), la parola "scopare" che viene detta davvero troppe volte tanto da inflazionarne il significato, e soprattutto un personaggio femminile davvero poco credibile, interpretato da una ( e si vede, perche' e' penosa) attrice di film porno (scelta da Fatih Akin, a suo dire perche' dato il suo mestiere rappresenterebbe il prototipo della libertà...che tristezza). Insomma, come tutti gli ultimi Orsi d'Oro di Berlino, un film di cui ti rendi conto della mediocrità e presunzione solo a freddo, magari il giorno dopo. Peccato, un bel soggetto tutto sommato sprecato.
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